Quello che entra da una parte, esce dall'altra. Solo ieri il premier Matteo Renzi annunciava all'assemblea dei deputati piddì che "per la prima volta sarà messa nelle tasche degli italiani una certà quantità di denaro". Peccato che a livello locale il mese di marzo sia segnato da una consistente stangata a causa degli acconti e dei saldi delle addizionali regionali e comunali.
Secondo i calcoli elaborati dalla Uil, nei prossimi stipendi i lavoratori dipendenti e i pensionati dovranno sborsare mediamente 97 euro. Tra saldo e acconto dell'Irpef andremo così a pagare quasi il 30% in più rispetto allo scorso anno. Una vera e propria batosta se si conta che il taglio della pressione fiscale promessa da Renzi è per gli stipendi più bassi di un centinaio di euro. Per l'Irpef regionale i contribuenti dovranno pagare mediamente 59 euro, una decina di euro in più rispetto al 2013 (+ 20,4%), mentre per l'Irpef comunale l'esborso scende a 38 euro a fronte dei 26 euro dell'anno scorso (+ 46,1%). "Gli acconti - ha spiegato il segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy, a Libero - sono gravati dagli aumenti apportati da alcune Regioni per quest'anno, ma soprattutto, per quanto riguarda l'Irpef Comunale, ci sarà l'effetto degli aumenti di aliquota decisi dai Comuni lo scorso anno". Nel 2013 su 6.707 Comuni che hanno applicato la maggiorazione dell'imposta, ben 1.
443 municipi hanno aumentato l'aliquota. A livello regionale, invece, ad aumentare l'aliquota sono stati Piemonte, Liguria, Lazio e Umbria. Tra queste la Regione governata da Nicola Zingaretti l'ha portata al 2,33%, il massimo consentito dalla legge.Imposte locali nelle grandi città
- a Roma si pagheranno 139 euro: 83 euro per l'Irpef regionale e 56 euro per quella comunale
- a Torino si pagheranno 126 euro: 76 euro per l'Irpef regionale e 50 euro per quella comunale
- a Napoli si pagheranno 123 euro: 73 euro per l'Irpef regionale e 50 euro per quella comunale
- a Genova si pagheranno 115 euro: 65 euro per l'Irpef regionale e 50 euro per quella comunale
- a Milano si pagheranno 107 euro: 57 euro per l'Irpef regionale e 50 per quella comunale
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