"Scrivete sui muri delle case dei sionisti...". Chef Rubio denunciato dalla Digos

Anche Chef Rubio è stato inserito nell'informativa della Digos su quanto avvenuto nell'ultima manifestazione di Milano. Indaga la procura

"Scrivete sui muri delle case dei sionisti...". Chef Rubio denunciato dalla Digos
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Emergono le prime conseguenze per le manifestazioni di sabato a Milano, dove il gruppo dei Carc ha esposto i manifesti degli "agenti sionisti", tratti dalle liste di proscrizione pubblicate dal (nuovo) Partito Comunista Italiano. Tra loro, anche Liliana Segre, Guido Crosetto, John Elkann e Francesco Giubilei. Ma non solo, perché nelle ore successive, durante una manifestazione che si è tenuta a Gratosoglio, quartiere periferico della città, è salito sul palco Gabriele Rubini, noto anche come Chef Rubio, che ha invitato all'azione: "Se uno non dorme la notte ed è in grado di selezionare dei muri, dove sa che all’interno di quelle case vivono degli agenti sionisti, 3.80 euro di bomboletta e inizia a scrivere". E lunedì mattina, davanti a una scuola di Milano, è comparsa una scritta "Israeliani Nazisiti". È notizia di oggi che Rubini, insieme ad altre persone, è stato denunciato per quella manifestazione.

La procura si appresta ad aprire un fascicolo con l'ipotesi di reato di "propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa". Secondo quanto si apprende da fonti di agenzia, sono per ora due i nomi attenzionati, presenti nell'informativa della Digos, che saranno a breve iscritti nel registro degli indagati. Ma l'informativa della polizia di Stato inviata alla Procura guidata da Marcello Viola riguarda anche i diversi episodi avvenuti il 28 settembre nel corso della manifestazione pro Palestina, non solo la manifestazione di Gratosoglio e i cartelli esposti in corteo.

"Ahahahahah denunciato per cosa? Per essere sopravvissuto ai sicari sionisti? Fate ride", ha commentato Rubini dalle pagine dei suoi social, facendo riferimento a un'aggressione subita questa estate, che lui imputa a un gruppo di persone legate al mondo ebraico. Anche per quell'episodio sono in corso le indagini ma per il momento la denuncia che pende su Rubio è per quanto accaduto sabato, che ha scatenato l'indignazione della politica, quasi in modo bipartisan.

L'esternazione dell'ex cuoco televisivo dal palco dei Carc non è l'unica che ha sollevato le polemiche nelle ultime settimane, perché lo scorso agosto, dal palco della stessa organizzazione, ma a Pontedera, le parole di Rubini non sono passate inosservate: "I primi responsabili e obiettivi della resistenza continentale in sostegno del popolo palestinese sono i giornalisti e le giornaliste. Loro devono avere paura ad andare a lavoro ogni giorno, devono temere per l’incolumità dei loro figli e delle loro figlie".

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