Bagdad - La condanna a morte dell'ex numero due di Saddam Hussein, aveva scatenato un coro unanime di condanna da parte di tutta la comunità internazionale. In prima fila anche l'Italia che con il ministro Frattini aveva cheisto di sospendere l'esecuzione. Oggi il presidente iracheno Jalal Talabani ha comunicato che non firmerà l’atto di condanna a morte nei confronti dell'ex vicepremier. È stato lo stesso Talabani ad annunciarlo in un’intervista.
"No - ha detto -,non firmerò perchè sono socialista. Sono dalla parte di Tareq Aziz perchè è un cristiano iracheno e in più è un anziano signore di oltre 70 anni". Aziz era stato condannato a morte il 26 ottobre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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