Tutti subiscono delle critiche, persino le persone che sembrano intaccabili, sempre all’altezza delle situazioni e altamente sicure di sé. Eppure le critiche producono un effetto destabilizzante in tutti.
Possono essere pungenti, spietate, crudeli e indurci a farci sentire inutili, insicuri, angosciati e depressi. Le critiche producono un effetto maggiore su di noi quando a farle sono le persone più care, amici e parenti dai quali proprio non ce l’aspetteremmo. I giudizi negativi contribuiscono ad alimentare un’idea fallimentare su quello che siamo, la nostra personalità, i valori e gli ideali in cui crediamo fermamente, le attività che svolgiamo con impegno e sacrifici.
Le critiche minano soprattutto le persone insicure, con un livello basso di autostima. Sono individui che cercano costantemente conferme e approvazioni dagli altri. Attraverso le critiche si esprimono giudizi che vengono percepiti negativamente perché ci fanno sentire costantemente sotto esame. Ciò scatena ansia e angoscia. Ma non dobbiamo dimenticare che alcune critiche possono rivelarsi vitali per il nostro percorso di crescita personale. Possono essere costruttive e stimolarci a migliorare, evolverci, crescere. Da un’offesa ricevuta si può imparare tanto anche quando la situazione ci sembra al primo impatto inaccettabile.
Ecco alcuni utili e semplici suggerimenti che vi consentiranno di accettare le critiche con serenità:
1) Rimanere calmi: utile è non lasciarsi intaccare dalle critiche. Mostrarsi sereni di fronte a chi ci critica. Concentratevi sul respiro e prendetevi del tempo prima di rispondere. L’errore comune e più diffuso è quello di dare risposte affrettate, mettendosi subito sulla difensiva e dando pieno sfogo alla rabbia;
2) Imparare a gestire la rabbia: se siamo tendenzialmente permalosi, tenderemo a prendercela subito quando qualcuno avanza una critica nei nostri confronti. La rabbia ci fa interpretare in maniera istintiva la critica e tendiamo così a prenderla troppo sul personale. La rabbia può essere gestita con razionalità analizzando meglio la situazione. Occorre ridimensionare la critica che si è stata fatta. Utile è convincersi che come persone valiamo più di quanto crediamo noi stessi e gli altri, indipendentemente dagli errori che umanamente commettiamo;
3) Rispondere con intelligenza: sforzatevi di rimanere lucidi e obiettivi. Analizzate la validità stessa della critica. Se la critica vi sembra spropositata chiedete spiegazioni.
Se è costruttiva confrontatevi apertamente con il vostro interlocutore. Non abbiate paura di chiedere chiarimenti. Imparate in questa fase a negoziare in maniera intelligente senza sfociare in litigi infantili o inutili.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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