Quali sono le buone abitudini per rimanere giovani senza sforzo? Con la giusta attitudine, una dieta ipocalorica unita all'esercizio fisico possono fare la differenza e aiutare a invecchiare bene, migliorando la salute dei capelli, della pelle, del cuore e dei muscoli in generale.
Per rimanere giovani, è fondamentale anzitutto avere un’attitudine positiva e non vivere il trascorrere degli anni come una tragedia. È stato infatti dimostrato che le persone che non si rassegnano passivamente alla loro condizione ma colgono il meglio della loro età hanno maggiori probabilità di riprendersi dalle malattie e dagli infortuni.
Anche l’alimentazione può giocare un ruolo chiave nel mantenere l’organismo in piena salute. In particolare, gli esperti suggeriscono di seguire una dieta ricca di proteine magre e a basso contenuto glicemico, con frutta e verdura di stagione, cereali integrali e noci a farla da padrone. In sostituzione della carne, si consiglia invece di consumare il pesce, almeno due volte alla settimana, e preferibilmente delle varietà ricche di acidi grassi Omega 3, come ad esempio il salmone.
Un’altra buona abitudine è quella di moderare il sale e concedersi qualche volta lo sfizio di un calice di vino, meglio se rosso. Al contrario, sono da bandire dalla tavola i cibi grassi, i carboidrati elaborati e gli zuccheri, contenuti per esempio nelle patatine imbustate, nei preparati industriali, nelle bibite gassate e nel pane bianco.
Oltre alla corretta alimentazione, il segreto per rimanere giovani è fare regolarmente esercizio fisico. Le donne tendono a perdere in media il 23% della loro massa muscolare fra i 30 e i 70 anni di età. Mantenersi in forma contribuisce sicuramente a rallentare questo naturale processo e a ridare tonicità ai muscoli rilassati. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, lo sport non allena però solo il corpo, ma anche il cervello: è stato infatti dimostrato che fortifica l’area dell’ippocampo, riducendo il rischio delle malattie degenerative come la demenza senile e l’Alzheimer.
Nella vita di chi ha già superato il traguardo degli “anta” non possono inoltre mancare gli amici. Avere una vita sociale attiva mantiene la mente attiva e aumenta di ben il 50% le chance di vivere più a lungo.
Le serate in compagnia degli amici non devono però andare a discapito del riposo notturno.
Diversi studi scientifici hanno infatti evidenziato che dormire troppo poco può incrementare in maniera sensibile il rischio di obesità, infarto e diabete. Qual è quindi il numero consigliato di ore per un buon sonno ristoratore? Non c’è una risposta uguale per tutti, ma in generale bisognerebbe non andare sotto le sette ore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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