Polenta e Osei, alla scoperta del dolce di Città Alta a Bergamo

Polenta e Osei è il dolce simbolo della bellissima Città Alta a Bergamo, meta turistica affascinante e piena di golose sorprese

Polenta e Osei, alla scoperta del dolce di Città Alta a Bergamo

Polenta e Osei: ecco la variante dolce di uno dei piatti più tipici della città di Bergamo. Un dessert che rimanda all'ominima polenta salata, radicata nella tradizione bergamasca, ma che ovviamente si distingue per tipologia di ingredienti e preparazione. La prima è una pietanza sapida tipica della realtà rurale di un tempo, mentre il dolce vanta natali più recenti ed è indissolubilmente legato a Città Alta. Ecco la genesi, le influenze venete e la golosa ricetta.

Polenta e Osei, perché è tipica della Città Alta

Bergamo

Bergamo, con le sue bellissime mura venete divenute patrimonio UNESCO dal 2017, è caratterizzata da due aree abitative che definiscono la geografia della stessa città: Bergamo Bassa e Bergamo Alta. Se nella prima gli interventi di urbanizzazione sono più evidenti, ma sempre in sintonia con l'architettura storica, in Città Alta lo stile appare smaccatamente ed elegantemente medievale.

Palazzi, rioni, giardini, vie e strade conservano la bellezza di un tempo e il segno delle dominazioni del passato. In particolare quella veneta, che ha influito sulla fisionomia della città grazie alla presenza delle mura, veri e propri bastioni ordinati dal Doge in difesa del territorio. Ma anche l’alimentazione rimanda alla cultura veneta, come la stessa ricetta della polenta e osei: celebrazione stilistica, ma in versione dolce, dell'omonimo piatto salato.

La polenta e osei bergamasca ricalca il concetto di una polenta rovesciata sopra un piatto o un tagliere, con quella tipica forma gialla a calotta, decorata con tanti piccoli uccellini di marzapane o cioccolato. Soffice, morbida e golosa, è presente in tutte le versioni: dal pasticcino alla mono-porzione, alla torta-mini fino a quella più grande. Secondo gli esperti del luogo è considerato un prodotto turistico e, vista la grande affluenza di persone, è quasi unicamente venduta in Città Alta.

Un dolce attraverso la storia

Bergamo Città Alta

Il legame con Bergamo Alta è abbastanza recente: il dolce è distribuito quasi unicamente nell'area in questione, perché maggiormente frequentata dai turisti, veri appassionati del prodotto. Se i cittadini del posto preferiscono acquistarla occasionalmente, il dolce della Polenta e Osei è un must-have turistico, ovvero di chi passa in Città Alta per una passeggiata e vuole portarsi a casa un ricordo.

Nonostante la fama sembri recente, il dolce nasce agli inizi del 1900 grazie alla sapienza e alla creatività artigianale di Alessio Amadeo, che la realizzò nella sua Pasticceria Milanese, aperta con il supporto della moglie Giuseppina. L'artigiano si ispirò all'omonimo piatto salato della domenica e realizzò anche una sorta di carta d'identità del dolce, anticipandone la genesi al 1907, in concomitanza con la nascita della squadra di calcio locale: l'Atalanta.

Un successo incredibile che subì alti e bassi a causa delle due Guerre Mondiali: il dolce veniva offerto ai capitani delle squadre avversarie prima delle partite contro l'Atalanta. Il compito era affidato al nipotino di Amadeo che entrava in campo vestito da Gioppino, tipica maschera della bergamasca. Durante i conflitti il prodotto finì nel dimenticatioi ma, dopo un lungo periodo di assenza, ritornò protagonista grazie alla pasticceria simbolo di Bergamo: il Balzer. Che decise di prepararla in tutti i formati per i turisti del weekend. Chi passa da Città Alta non può tornare a casa senza un dolcetto Polenta e Osei come goloso promemoria della bellissima città lombarda.

Polenta e osei, gli ingredienti del dolce bergamasco

Preparazione dolce

La vera ricetta, la produzione e gli ingredienti della Polenta e Osei dolce sono ufficialmente disciplinati dalla Camera di Commercio di Bergamo. L'aspetto, come accennato, riporta alla memoria l'immagine di una polenta rovesciata con tanto di uccellini decorativi, ma gusto e ingredienti rimandano al mondo del dolce.

Infatti per una Polenta e Osei perfetta non possono mancare il pan di spagna realizzato artigianalmente, una bagna al rum, marzapane, una farcitura al burro di cioccolato e nocciole o marmellata di albicocche. Una copertura al burro o di marzapane, con uccellini di cioccolato, qualche candito e spolverata finale con zucchero semolato.Un trucco per replicare l'effetto granuloso della polenta.

La preparazione è facile e contempla l'utilizzo di stampi a calotta semicircolare, ciotole capienti per mescolare,

pazienza e sac à poche. Per una degustazione ottimale vale la pena effettuare una gita in Città Alta, sia per ammirarne la bellissima realtà urbana, che per completare la giornata con l'acquisto del delizioso dolce.

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