Macan è la «piccola» Porsche. Toyota Fv2, quadriciclo che segue i movimenti del corpo

Macan è la «piccola» Porsche. Toyota Fv2, quadriciclo che segue i movimenti del corpo

TokioQuesta settimana si chiude la stagione dei Saloni internazionali dell'auto con due rassegne che si confrontano - con una perfetta sovrapposizione che lascia perplessi nell'epoca in cui le case costruttrici tendono a ridurre il loro impegno in questi eventi - attraverso le due sponde del Pacifico: Tokio e Los Angeles, metropoli sterminate che rappresentano il palcoscenico ideale per parlare di mobilità sostenibile, quella che ormai tiene banco in tutti i Saloni, un tema che però viene affrontato con approcci molto diversi.
A Tokio, dove l'entusiasmo è alle stelle dopo l'assegnazione dei Giochi Olimpici del 2020, il 43° Motor Show è vissuto come il nuovo punto di partenza dell'industria automobilistica nazionale dopo le catastrofi del 2011 (terremoto, Tsunami e il disastro nucleare di Fukushima) con una coesione tra i costruttori che ha portato a una conferenza pre-salone organizzata dalla Jama, l'associazione che raggruppa tutti produttori di auto, truck e moto.
Poi, il giorno dopo, al Big Sight, nuova funzionale struttura fieristica nella Baia mortificata dalla tristissima edizione del 2011, tutti di nuovo concorrenti, a cominciare, proprio, sulle propulsioni del futuro. Toyota, per esempio, si lancia decisa verso le fuel cell a idrogeno con la Fcv, concept di un modello che dovrebbe arrivare già nel 2015 e che vanta un'autonomia di 500 chilometri. La casa della doppia ellisse va oltre con Fv2, un quadriciclo che si muove seguendo i movimenti del corpo del guidatore, che sta in posizione eretta, e i suoi comandi vocali, ma torna ad avvicinarsi alla realtà con Lf-Nx, targato Lexus, un concept ibrido che anticipa le forme di un prossimo muscoloso crossover sportivo.
Scettico sul futuro dell'idrogeno è invece Carlos Ghosn, numero uno di Nissan, che liquida con un teorema molto semplice: se non si riescono a creare infrastrutture per le elettriche come si può pensare alla creazione di ben più costose reti di rifornimento per l'idrogeno? Al centro dello stand Nissan (dove, comunque, spicca la potentissima Gt-R Nismo) c'è quindi Blade Glider, una triposto (guidatore centrale, due posti dietro) elettrica ispirata all'aerodinamicità degli alianti. Stimolanti Nissan Idx Nismo e Idx Freeflow, concept realizzati con il contributo dei digital natives, giovani nati dopo il 1990. Più tradizionalista Honda, che espone il concept della prossima Nsx (mitico modello pensionato nel 2005), la S660, un'ipotesi di roadster, e la Vezel, concept car molto vicina a un imminente crossover compatto atteso per il 2015. Mazda tiene vivo il fun to drive in cui è esperta e porta avanti un'innovazione attenta alla domanda dei clienti con la nuova Atenza (da noi Mazda3) che verrà in futuro alimentata anche a metano (per gli Usa), mentre «fuori salone», a Yokohama, ha offerto la possibilità di guidare la 3 ibrida e la Axela (da noi la 2) elettrica con range extender. Subaru propone la concept car Levorg, praticamente la nuova Legacy, e non abbandona i suoi performanti motori Boxer. Torna a guardare al mondo delle quattro ruote Yamaha con la Motiv, biposto che potrà essere equipaggiata di motore termico oppure elettrico. Assenti americani e coreani, a Tokio gli europei hanno portato praticamente tutte le novità presentate in contemporanea a Los Angeles, come l'attesissima Porsche Macan, la sorella minore della Cayenne che dovrà spingere il brand verso nuovi record di vendita, e la terza generazione di new Mini by Bmw. fresca di debutto a Oxford. Bmw, ai due Saloni, porta in prima mondiale la Serie 4 Cabriolet, accompagnata, a Tokio, da i3, i8 e dalla M4 Coupé. Prima nipponica di Mercedes-Benz la Concept S Coupé insieme a S65 Amg e alla colossale Sls Amg Gt Final Edition da 538 cv. Ha invece 550 cv la versione di punta di Jaguar F-Type Coupé che debutta sia a Tokio sia a Los Angeles. In esclusiva giapponese è la Volkswagen twin-up!, concept elettrico plug-in della city-car di Wolfsburg.
Esclusive di Los Angeles sono invece la Hyundai ix 35 a fuel cell e la Kia K900, berlina sportiva a ruote motrici posteriori per il mercato americano, e in prima assoluta Ford Edge, versione ormai definitiva del crossover di taglia large che vedremo anche in Europa agli inizi del 2015.


Al centro della scena, a Los Angeles, anche l'Italia con la prima americana della Maserati Ghibli, che suggella il record di vendite della casa del Tridente che in Nord America sono cresciute del 63% nei primi 9 mesi del 2013, e con la versione celebrativa 1957 Edition di Fiat 500 proposta nei colori vintage verde chiaro, celeste e bianco, tinte tenui che risalteranno anche sotto il sole della California.

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