Anche se non dappertutto, gran parte d'Italia ha fatto i conti con un fine settimana dal caldo africano dove si sono registrate punte massime fino a 40°C come nel caso di alcune aree interne della Sicilia ma valori fra 36 e 38°C all'ombra hanno interessato anche alcune zone lontano dal mare di Puglia, Campania e Calabria e soltanto qualche grado in meno al Centro-Nord. Adesso, però, è atteso l'arrivo dell'anticiclone delle Azzorre che sarà preceduto da aria più fresca in arrivo dal Nord Europa in grado di far crollare le temperature anche di 10-12°C rispetto ai valori attuali con il ritorno a condizioni meteorologiche nettamente più sopportabili.
Cambio di circolazione
In sostanza, dai venti meridionali molto caldi di provenienza sahariana si passerà a correnti decisamente più temperate e sopportabili da nord. "A partire da lunedì 1° luglio una massa d'aria ulteriormente più fresca proveniente dal Nord Atlantico inizierà a far sentire i suoi effetti, provocando tempo instabile e un primo sollievo termico, a partire dalle regioni settentrionali", spiega il meteorologo Stefano Rossi de Ilmeteo.it. "La rinfrescata si estenderà poi gradualmente anche al Centro e al Sud nei giorni successivi ed entro mercoledì le temperature saranno molto diverse rispetto a questi ultimi giorni con valori anche di 10°C inferiori".
Quali saranno le temperature
L'esperto spiega che il calo termico, seppur avvertito in tutta Italia, sarà più sensibile al Centro-Nord "dove passeremo da massime fino a 35-36°C a valori che difficilmente supereranno i 24-25°C". È questo il volto bello e mite dell'estate senza eccessi termici che, quasi ogni anno, ormai si registrano puntualmente. Con queste temperature tornerà anche un clima più stabile e soleggiato a parte isolati acquazzoni pomeridiani al Centro-Nord, ancora asciutto al Sud e sulla Sicilia ma con valori termici diurni non superiori ai 29-31°C.
Il ritorno delle Azzorre
Le mappe meteo mostrano anche un'altra e più importante novità: il ritorno dell'alta pressione delle Azzorre da giovedì 4 luglio. Questo significa che ci sarà tanto sole ma accompagnato da valori massimi senza eccessi e in linea con quelli della prima decade del mese. "Saremo avvolti da una rediviva alta pressione delle Azzorre, la quale, contrariamente al suo stretto parente africano, determina un caldo meno opprimente grazie ad una maggiore ventilazione e ad un tasso di umidità meno elevato", sottolinea Rossi.
In sostanza, finalmente, durante le ore diurne sarà piacevole stare al mare e in montagna e di notte si riuscirà a dormire senza l'opprimente
canicola africana. Per alcuni giorni, probabilmente per tutta la prima decade di luglio, sull'Italia vivremo un meteo "old style" come accadeva puntualmente nelle estati degli anni Novanta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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