Prosegue la crociata del meteorologo Mario Giuliacci contro i cosiddetti "catastrofisti del caldo". Il clima fresco di cui abbiamo beneficiato in questi primi giorni di agosto pare essere ormai agli sgoccioli. L'anticiclone africano sta infatti risalendo verso il nostro Paese, riportando stabilità e temperature decisamente più alte. Domenica 13 luglio è la data da tenere presente, perché sarà da allora che cominceremo a sentirne veramente gli effetti. Da qui ad annunciare temperature altissime e insopportabili (tipo ciò che abbiamo dovuto sopportare a luglio) c'è però una grossa differenza.
Ancora una volta, Mario Giuliacci cerca di esaminare la situazione in modo razionale, mettendo a tacere gli allarmismi spesso e volentieri non giustificati.
"Torniamo sull'argomento ondata di caldo in arrivo, perché leggiamo oggi sui media che le temperature massime dovrebbero raggiungere i 40°", esordisce il meteorologo, nell'usuale diretta postata sui social. "È una notizia bufala, una notizia falsa, diffusa dai soliti siti terroristici", tiene subito a precisare l'esperto. "Abbiamo detto, da circa 10 giorni, che il caldo sarà portato dall'anticiclone africano, questo è vero. Questo però sospingerà sull'Italia non aria africana, non aria sahariana, come è accaduto nella precedente ondata di caldo. L'anticiclone spingerà aria sub-tropicale, atlantica", rivela.
Insomma, calma con gli allarmi.
"L'ondata di caldo si svilupperà fra il 12 e il 21 di agosto", passa poi a spiegare Giuliacci. "L'apice del caldo sarà fra il 18 e il 21 agosto. Il caldo sarà moderato, perché le massime saranno quasi ovunque sotto i 36°. Quindi non credete a questi 40° farlocchi".
Il meteorologo conclude le sue previsioni aggiungendo che fra il 22 e il 27 agosto il caldo comincerà ad attenuarsi, perché l'anticiclone nord-africano seguiterà ad occupare l'Italia, ma in modo decisamente più indebolito.
Per spiegare ancora più chiaramente che questa ondata di caldo non sarà come la precedente, l'esperto riporta come prova qualche temperatura prevista durante l'apice (18-21 agosto) nelle principali città dello Stivale: "Ancona, 33°; Bari, 32°; Bologna, 34°; Catanzaro, 35°; Firenze, 36°; Foggia, 35°; Genova, 30°; L'Aquila, 30°; Milano, 35°; Napoli, 33°; Palermo, 33°; Perugia, 34°; Potenza, 33°; Rimini, 33°; Roma, 34°; Torino, 35°; Trieste, 30°; Venezia, 33°; Udine, 32°".
"Dove sono i
40°?", chiede Mario Giuliacci. "Certo, alcune città potrebbero raggiungere i 36°, come Parma, Piacenza, Lodi, Lecce, Grosseto, Nuoro e Alghero. I 37° solo a Decimomannu, nella zona interna della Sardegna".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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