![È l’ora della neve in pianura: dove cadranno i fiocchi bianchi](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/01/10/1736500259-azrlen0eprnebn5ue0zv-associated-press-lapresse.jpeg?_=1736500259)
I punti chiave
Si è già messa in moto, ed è ben visibile dal satellite, la massa d'aria gelida che tra poche ore entrerà da Nord-Est colpendo anche le regioni italiane con un netto calo termico ma soprattutto il ritorno della neve non soltanto in collina e montagna ma anche in pianura. L'inverno torna a fare la voce grossa dopo un periodo umido e piovoso ma sicuramente non così freddo almeno per il Centro-Sud e le Isole Maggiori.
Un bianco San Valentino
Se la giornata di oggi, giovedì 13 febbraio, vedrà nubi alti e sottili con scarsi fenomeni e localizzati soprattutto sulle regioni tirreniche tra Toscana e Lazio, la nostra attenzione si sposta a venerdì 14. "Arriva la neve! La possente irruzione di aria gelida proveniente dal Circolo Polare Artico annunciata nei giorni scorsi sta per innescare una fase di freddo maltempo sull'Italia con nevicate fino a bassissima quota, localmente in pianura su diverse zone", ha spiegato Mattia Gussoni, meteorologo de Ilmeteo.it. Il freddo intenso sarà in grado di provocare un vortice ciclonico che dispenserà anche piogge forti, temporali, grandinate e colpi di vento. Non mancherà nessun ingrediente, quindi, alle condizioni atmosferiche previste nelle prossime ore.
Dove cadrà la neve
L'irruzione d'aria fredda farà scendere le temperature anche di 8-10°C rispetto ai valori odierni: ecco che la neve è prevista tra le alte pianura e colline specialmente in Emilia-Romagna dove si potrebbe vedere anche a Bologna città. A rischio anche la Toscana con fiocchi possibili specialmente su Arezzo, Siena e le colline del Chianti, a bassissima quota (intorno ai 2-400 metri) pure su Marche e Umbria. Le nevicate di domani hanno una precisa denominazione: "nevicate da rovesciamento", quando cioè c'è il "trasferimento del freddo dalle quote superiori verso il suolo indotto dalle forti precipitazioni e risultano, soprattutto per gli amanti del freddo e della neve, tra i fenomeni più emozionanti, caratterizzati da fiocchi molto bagnati e pesanti, di ampie dimensioni, piuttosto scenografici, ma che possono anche provocare maggiori problemi alla viabilità (massima attenzione sull'A1 tra Bologna e Firenze)", spiega l'esperto.
Il meteo del week-end
Non bisogna tralasciare nemmeno la neve che cadrà in montagna, soprattutto sugli Appennini che sono più esposti, in questo caso, rispetto alle Alpi visto l'ingresso orientale del gelo. Sabato 15 gennaio è previsto il "pienone" con bufere sull'Appennino centro-meridionale. In generale, il fine settimana sarà instabile e a tratti perturbato al Centro-Sud con piogge e temporali anche forti a causa di questa "tempesta invernale".
"A causa della velocità con cui avverrà l'irruzione fredda in quota e lo scontro con l'aria mite e umida preesistente - concludono gli esperti - si verranno a creare le condizioni ideali per l'innesco di forti temporali anche sotto forma di nubifragio in grado di provocare locali allagamenti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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