L'Italia è alle prese con un'ondata di aria fredda di stampo invernale e le proiezioni fino a Pasqua e Pasquetta ci dicono che almeno fino a lunedì sarà questo il clima sul nostro Paese con gelate notturne tardive, piogge e nevicate anche a bassa quota, ecco però che subito dopo le festività potrebbe cambiare diametralmente lo scenario meteorologico, con il ritorno quasi immediato dell'anticiclone africano e un repentino aumento delle temperature.
Dal gelo all'africano
Si può dire ironicamente che era "strana" la sua assenza da un paio di settimane a questa parte ma niente paura: da martedì 11 aprile lo scenario atmosferico sul Mediterraneo e su parte d'Europa sarà votato al ritorno di sole e caldo a causa dell'ingerenza di correnti provenienti dall'interno del deserto del Sahara come spesso avviene durante la stagione estiva. Le mappe aggiornate dai principali centri di calcolo mondiali mostrano l'alta pressione africana spingersi soprattutto verso le aree tirreniche e il Nord-Ovest, dove si toccheranno punte di 22-24°C durante le ore pomeridiane: in pratica si tratta di valori anche di 8-10°C superiori rispetto a quelli attuali.
Come mostrano gli esperti de Ilmeteo.it, l'Italia torna a colorarsi di rosso quando si tratta di temperature: tutta la Valpadana ma anche le zone tirreniche centro-settentrionali e la Sardegna sperimenteranno comunque valori sopra i 20°C pur senza picchi record. Massime leggermente inferiori, invece, sulle zone orientali del nostro Paese che faranno i conti ancora con deboli infiltrazioni fresche in quota quel tanto che basta a mantenere i valori leggermente più bassi.
La durata dell'anticiclone
Ci troviamo pur sempre all'inizio della primavera e questo significa normalmente dinamicità atmosferica: rispetto al passato questa nuova cupola anticiclonica non sembra poter durare a lungo "tanto che già da metà mese in avanti correnti più fresche e instabili potrebbero nuovamente insidiarlo, riuscendo probabilmente a far breccia, con il rischio di temporali che, se tutto fosse confermato, si avrebbero a partire dalle regioni settentrionali", hanno affermato gli esperti.
Il freddo di Pasqua e Pasquetta
Se abbiamo parlato del meteo a medio termine, tra domani e Lunedì dell'Angelo sperimenteremo ancora un clima simil-invernale con maltempo previsto soprattutto venerdì 7 aprile, con tanta pioggia al Centro-Nord specie sul versante tirrenico e nevicate sui monti del Nord-Ovest e sui versanti esposti dell'Appennino. L'area ciclonica si sposterà verso sud tra sabato e domenica interessando più direttamente le due Isole Maggiori e il Meridione con fenomeni sparsi.
La situazione rimarrà molto simile per Pasquetta con l'Italia divisa in due: bel tempo al Centro-Nord, instabile e fresco al Sud e sulla Sicilia con gli ultimi fenomeni prima dell'atteso ritorno dell'alta pressione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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