Milano, città della gioia: «Abituiamoci a vincere»

Spalletti: «I ragazzi hanno meritato Bello dare felicità al nostro pubblico»

Milano,  città della gioia: «Abituiamoci a vincere»

La Roma ritrova in una sola sera sorriso, vittoria e voglia di giocare. Lo fa vincendo la Supercoppa in quella Milano mai così sorridente per i giallorossi da quando Spalletti siede sulla loro panchina. «Non conosco le statistiche», dice il tecnico di Certaldo, che poi parla di sé in terza persona e chiarisce: «Spalletti sta in panchina, in campo ci vanno i calciatori. E stasera i ragazzi che hanno giocato hanno meritato di vincere, giocando con personalità. Hanno saputo soffrire. Complimenti a questi ragazzi che hanno saputo soffrire». Ma la Roma è più forte dell’Inter? «No, loro sono una grandissima squadra, hanno potenzialità importanti. Poi sulla partita ce la giochiamo, abbiamo ragazzi bravi che devono solo prendere confidenza nelle loro potenzialità». Poi un pensiero al popolo giallorosso ebbro di felicità sugli spalti del Meazza e in città: «È una grande soddisfazione fare felice questa gente. Solo chi ha giocato nella Roma sa quello che vuol dire».
Capitan Totti ha risolto il match procurandosi il rigore ma non tirandolo. «Quando ho subito fallo ho sentito un dolorino e rischiare sarebbe stato stupido. E poi anche Daniele è un rigorista». Che cosa cambia nella stagione della Roma? «Alzare i trofei dà morale, stiamo prendendo gusto a vincere. Poi due volte in pochi mesi qui a Milano... Ma rimaniamo con i piedi per terra, recuperiamo gli infortunati e cerchiamo di fare bene». Infine il match-winner, Daniele De Rossi. Che un anno dopo non ha avuto paura di tirare un calcio di rigore... «Questo e quello ai Mondiali hanno una valenza diversa? Per la gente sì, per me no».
E intanto oggi potrebbe essere il giorno di Cicinho. Il direttore sportivo dei giallorossi Daniele Pradè ieri sera ha rinunciato ad assistere alla supercoppa al Meazza per volare a Madrid, dove il Real ieri ha giocato il ritorno della supercoppa spagnola contro il Siviglia. Il direttore sportivo dovrebbe avere incontrato dopo la partita il direttore generale delle merengues Predrag Mijatovic per tentare di sbloccare la trattativa per il passaggio in giallorosso del laterale brasiliano, che per l’incontro di ieri non è stato nemmeno convocato. Cicinho già nei giorni scorso ha espresso la sua preferenza per la Roma (per lui sarebbe pronto un contratto quadriennale).

Manca l’accordo tra le squadre: oggi a Madrid dovrebbe giungere anche Cristina Mazzoleni, responsabile del settore finanziario giallorosso. Dopo la domenica della gloria, anche il lunedì potrebbe essere importante per Spalletti.

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