Il primo luglio, in Piazza Tian’anmen, si è svolta la Cerimonia celebrativa per il centenario della fondazione del Partito Comunista Cinese (PCC). Più di 70 mila persone e rappresentanti di tutti settori hanno assistito all’evento. Xi Jinping, segretario generale del Comitato centrale del PCC e capo di Stato cinese, ha pronunciato un discorso nel quale ha sottolineato che nei 100 anni trascorsi, il PCC ha presentato al popolo e alla storia un’eccellente pagella.
I risultati conseguiti e i prossimi obiettivi
Adesso il Partito, solidarizzando e guidando il popolo cinese, ha cominciato il cammino per la realizzazione dell’obiettivo del secondo centenario. Rivedendo il passato e prevedendo il futuro, sotto la guida decisiva del PCC con la solidarietà dei cittadini cinesi di tutte le etnie, saranno certamente realizzati l’obiettivo dell’edificazione di un Paese socialista moderno e potente e il sogno della grande rinascita della nazione cinese.
In rappresentanza del Partito e del Popolo, Xi ha inoltre dichiarato che grazie al continuo impegno dell'intero Partito e di tutto il popolo, la Cina ha realizzato l’obiettivo del primo centenario con l’edificazione di una società moderatamente prospera e la storica eliminazione della povertà estrema. Attualmente, la Cina sta avanzando con grande determinazione verso l'obiettivo di completare la costruzione di un Paese socialista moderno e potente, e questa è la grande gloria della nazione cinese, del popolo cinese e del PCC.
La rinascita della Cina
Xi Jinping ha affermato che per cento anni il Partito Comunista Cinese ha unito e guidato il popolo cinese in tutte le sue lotte, nei suoi sacrifici e nelle sue imprese; in altre parole, nella realizzazione della grande rinascita della nazione cinese.
Il presidente ha sottolineato che la nazione cinese è riuscita nell’impresa di compiere un grande balzo partendo prima dall’alzarsi in piedi e arrivando poi ad arricchirsi e a rafforzarsi. In questo modo essa è entrata nell’irreversibile processo storico della realizzazione della sua grande rinascita.
Il presidente Xi ha quindi evidenziato che i risultati ottenuti nei primi 100 anni del PCC sono dovuti alla lotta solidale di tutti i membri del PCC, di tutti i cittadini e di tutta la nazione. Il presidente ha poi dichiarato che i comunisti cinesi, con Mao Zedong, Deng Xiaoping, Jiang Zemin e Hu Jintao in qualità di loro principali rappresentanti, hanno offerto un contributo eccezionale, degno di essere iscritto nella storia alla grande rinascita della nazione cinese, e ha rivolto loro i suoi rispettosi omaggi.
Il ruolo del Partito
Allo stesso tempo, Xi Jinping ha anche reso omaggio alle vecchie generazioni di rivoluzionari e martiri che hanno contribuito in modo importante alla rivoluzione, all’edificazione, alla costruzione, alla riforma della Cina e insieme alla fondazione, al consolidamento e allo sviluppo del PCC. Il capo di Stato cinese ha poi ricordato anche tutte quelle persone mosse da alti ideali che hanno combattuto con tenacia per l’indipendenza nazionale e per la liberazione del popolo nei tempi moderni.
Nel suo discorso, Xi Jinping ha sottolineato che occorre insistere nella forte guida del Partito Comunista Cinese; fare in modo che il marxismo si adatti meglio alle esigenze della Cina; rendere solidale e guidare il popolo cinese nella costante lotta per realizzare una vita migliore; continuare a sviluppare il socialismo con caratteristiche cinesi insistendo sulla teoria, sulla linea e sulla strategia fondamentale del Partito e continuare a procedere a testa alta sulla strada che il Paese ha scelto per sé stesso, tenendo nelle mani il proprio destino, sviluppo e progresso.
Il capo di Stato cinese ha poi detto che è necessario accelerare la modernizzazione della difesa nazionale e dell’esercito, realizzare il rafforzamento militare per portare le sue forze armate ad uno standard di livello mondiale; in questo modo sarà possibile salvaguardare - con una capacità sempre migliore e mezzi più affidabili - la sovranità, la sicurezza e gli interessi di sviluppo della Cina. Xi Jinping ha aggiunto che la Cina dovrà tenere alta la bandiera di pace, dello sviluppo, della cooperazione e del mutuo beneficio, seguire le politiche diplomatiche pacifiche indipendenti e autonome, promuovere l’edificazione di una comunità umana dal futuro condiviso e lo sviluppo di alta qualità dell’iniziativa congiunta "Belt and Road". Xi Jinping ha poi parlato dell’importanza di insistere nella politica di “Una sola Cina” e sul Consenso del 1992, portando avanti la riunificazione pacifica della patria.
A nome del Comitato Centrale del PCC, Xi Jinping ha rivolto a tutti i membri del Partito l'appello del Comitato
Centrale del PCC a mantenere sempre legami reali con il popolo, e a mantenere con lui una comunanza di pensiero e a continuare gli incessanti sforzi per realizzare il desiderio di una vita migliore per tutti i cittadini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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