Riparte la corsa al riarmo negli Usa, e Joe Biden si prepara a contrastare la Russia anche nell'Artico. Per il 2023 il presidente americano ha presentato al Congresso una proposta di bilancio da 5.800 miliardi di dollari con un ingente aumento delle spese militari, sottolineando l'importanza di «un investimento continuo per rispondere con forza all'aggressione di Putin contro l'Ucraina, con il sostegno degli Usa per i bisogni economici, umanitari e di sicurezza del Paese». Il budget per l'anno fiscale che inizia il prossimo 1 ottobre proposto da Biden riflette le crescenti preoccupazioni economiche e di sicurezza negli Stati Uniti e all'estero, con 813 miliardi di spese per la Difesa (31 miliardi di dollari in più, il 4%, rispetto all'anno fiscale in corso). I fondi sollecitati dal presidente includono 4,1 miliardi per condurre ricerche e sviluppare capacità di difesa, quasi 5 miliardi per un sistema di allerta missilistica per individuare minacce globali e quasi 2 miliardi per un intercettore di difesa missilistica per proteggere gli Usa dalla minaccia di missili balistici di Corea del Nord e Iran. Circa 6,9 miliardi di dollari sono invece destinati ad aiutare l'Alleanza Atlantica - per «migliorare le capacità e la prontezza delle forze statunitensi, degli alleati Nato e dei partner regionali di fronte all'aggressione russa» - e un miliardo per l'Ucraina.
Parlando dalla Casa Bianca, Biden è tornato sulle frasi riguardo Putin precisando: «Non ritratto nulla». Spiegando che ha affermato che il leader del Cremlino «non può rimanere al potere» ha espresso «il suo sdegno» per la guerra e si trattava di «un'opinione personale, non penso che le mie parole complicheranno la diplomazia per risolvere il conflitto in Ucraina. Vedere Putin? Dipende dall'argomento di cui vuole discutere». Secondo il New York Times, inoltre, Washington ha deciso di assumere nell'Artico una postura più aggressiva, anche militarmente, per contenere l'espansionismo russo in questa regione, dove lo scioglimento dei ghiacci causato dal riscaldamento climatico promette di aprire nuove rotte commerciali e di schiudere enormi riserve di idrocarburi sotto i fondali. Il Comandante in Capo ha riconosciuto che nella legge di bilancio «chiede uno dei maggiori investimenti nella storia della sicurezza nazionale» americana: «Fondi necessari per assicurare che le nostre forze armate restino le più preparate, le più addestrate e le meglio attrezzate al mondo». Dall'invasione di Mosca gli Usa hanno intensificato gli aiuti a Kiev, inclusi due miliardi di dollari in assistenza per la sicurezza e nuove attrezzature, oltre ad un miliardo di dollari in aiuti umanitari annunciati dalla Casa Bianca la settimana scorsa.
Sul fronte interno, invece, il presidente intende chiedere al Congresso fondi per affrontare alcune delle maggiori preoccupazioni degli elettori, incluso l'aumento dell'inflazione che ha intaccato la fiducia dei consumatori e sta contribuendo a un generale senso di malessere economico. Agli investimenti domestici sono destinati 1,6 miliardi, compresi ulteriori fondi per l'edilizia popolare, iniziative contro la violenza da armi da fuoco e investimenti nel manifatturiero per fronteggiare i problemi della catena di fornitura. Ci sono poi politiche per ridurre il costo dell'energia, della sanità, degli asili e di altri spese per le famiglie.
Il piano di Biden prevede anche una tassa sui super ricchi, le famiglie che valgono più di 100 milioni di dollari e che dovrebbero pagare almeno il 20% sui loro redditi e sui guadagni non realizzati dei loro asset, come azioni e bond. «I più ricchi devono pagare una giusta quota», non meno tasse di «un pompiere o un insegnante».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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