Essere ricchi ma non sapere come spendere i soldi. Sembra impossibile eppure è ciò che sta accadendo in un piccolo paese dei Pirenei, al confine tra Francia e Spagna. Il comune di Le Perthus, nel cuore della Catalogna francese, è infatti da tempo nel mirino degli addetti statali alla revisione dei conti, i quali hanno recentemente comunicato alla popolazione la possibilità di esentarli dal pagamento delle tasse per il prossimo anno, motivando la decisione con l'eccessiva ricchezza generata dal paese.
La piccola comunità di appena 586 abitanti produce infatti oltre 780 mila euro all'anno, l'equivalente di circa 1350 euro a persona, grazie alle tariffe di sosta dei numerosi parcheggi presenti sul territorio. Le Perthus è infatti metà prediletta dei consumatori frontalieri, che approfittando dell'assenza di controlli doganali e dei prezzi convenienti dei negozi spagnoli, parcheggiano l'automobile in Francia per dirigersi a fare shopping sul suolo iberico, nell'adiacente paese di Els Limits.
A causa di ciò, le casse municipali devono quindi far fronte ad un surplus di oltre un milione di euro, dei quali solo una minima parte viene effettivamente spesa a beneficio dei residenti. Di conseguenza, l'ufficio regionale dell'Occitania per la riscossione dei tributi ha ventilato la possiblità di saltare il pagamento delle tasse comunali per l'anno in corso, dichiarando che "c'è un'abbondanza di risorse che non vengono utilizzate". Il responsabile dell'ufficio regionale André Pezziardi ha inoltre affermato: "Abbiamo concluso che la tassazione locale dovrebbe essere ridotta a zero per quanto riguarda le tasse comunali e patrimoniali, questo perché il contributo dei cittadini deve avere una controparte, e quella controparte sono ovviamente le spese", attualmente non equilibrate rispetto alle entrate.
Come se non bastasse, a gravare sulla situazione ci sono anche i continui contrasti, tra il sindaco Marie-Hélène Ruart-Lucquin ed il consiglio comunale, su come spendere questa ricchezza sproporzionata. Il primo cittadino ha infatti dichiarato: "Negli ultimi due anni ho avuto consiglieri di opposizione che hanno bloccato numerosi progetti, un nuovo parco per i bambini, un centro medico, una biblioteca, e quindi non possiamo fare investimenti per la comunità"". E ancora: "Comprendo la decisione dell'ufficio regionale, ma non la accetto, perché questo significa non considerare gli investimenti futuri. Questa situazione mi disgusta". Situazione confermata anche da una residente, che commenta: "L'intero consiglio è contro il sindaco. Lei non ha più una maggioranza così tutti i provvedimenti sono bloccati dai consiglieri. Stanno paralizzando la comunità".
Ora spetta alla prefettura locale decidere se
applicare o meno le proposte dei revisori contabili, che se attuate consentirebbero ai cittadini di Le Perthus di non pagare gli oltre 350 mila euro di tasse previsti per quest'anno, con la comprensibile gioia di molti di essi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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