"Sono i problemi di euro, Europa, pensioni che hanno trascinato giù la campagna di madame Le Pen, io credo". Lo ha detto Jean- Marie Le Pen, fondatore del Front National espulso dal partito nel 2015, criticando la figlia Marine dopo la sua sconfitta al ballottaggio delle presidenziali. "Penso si debba parlare alla Francia dei problemi reali, demografici, dell'immigrazione di massa", ha aggiunto a Rtl Radio. Dopo il discorso di Le Pen, il vice presidente del FN Florian Philippot ha annunciato che il partito cambierà nome, nell'ambito del cambiamento pronosticato da Le Pen stessa. Il padre di Marine poi al Sunday Times ha rincarato la dose: "Non ha le qualità per fare il presidente. Ha carattere — afferma col Sunday Times —. Ma servono anche altre qualità". Infine rivela un retroscena amaro.
Subito dopo il passaggio del primo turno, l'ex leader del Front National ha inviato un sms alla figlia: "Brava! La parte difficile arriva adesso". Ma da Marine, come sottoliena il padre, non è arrivata nessuna risposta. E il commento in questo caso è amaro: "Avrebbero potuto chiedermi consigli ma non mi hanno chiesto niente…".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.