Mentre Parigi è sotto assedio, il ministro Castaner balla in discoteca

Cristophe Castaner è il ministro duro e puro di Francia, quello che condanna le proteste dei gilet gialli e che va in prima linea per difendere le forze dell'ordine.

M ail ministro dell'Interno francese non è solo colui che accusa i manifestanti di essere "assassini" e "teppisti". C'è anche un'altra realtà, ben diversa da quell'immagine di fermezza che il titolare dell'Interno di Parigi ha voluto dare al mondo. E anche un po' a sorpresa, come racconta Repubblica, "Castaner è finito nei guai per una paparazzata che appare questa settimana in copertina di Closer".

Il rotocalco, famoso per aver immortalato l'ex presidente François Hollande in scooter con l'amante, ha pubblicato le foto del ministro francese mentre si trovava in discoteca per una "folle notte". Il tutto sabato 10 marzo, mentre Parigi viveva le tensioni del 147esimo atto di protesta dei gilet gialli.

Le foto mostrano un Castaner scatenato avvinghiato a quella che per la rivista francese è una ex collaboratrice. Il ministro sembra anche essere senza scorta. Un fatto che Edouard Philippe ha definito "fatti privati", ma che tali non sono, specialmente in un periodo di fortissime tensioni sociali a Parigi e dintorni.

Così, mentre la Francia è paralizzata e Parigi brucia, non solo Emmanuel Macron va a sciare, ma, sempre di sabato, e sempre sotto protesta, (anche se in quella precedente) il ministro dell'Interno decideva di bere e ballare in discoteca fino alle due del mattino. Mettendo a rischio la sua incolumità ma soprattutto la credibilità del governo.