Olimpiadi di Rio, con il maxi taglio per gli atleti niente condizionatori

Mezzo milione di dollari in meno per i Giochi, tra forti polemiche sulle spese per organizzarli

Olimpiadi di Rio, con il maxi taglio per gli atleti niente condizionatori

Le polemiche sull'organizzazione dei Giochi olimpici 2016 vanno avanti da mesi. Troppo costosi, secondo molti, che temono dopo Rio possa rimanere un deserto delle strutture necessarie a ospitare le gare e i 10.500 atleti che arriveranno in Brasile per disputarle.

Per questo sarà probabilmente accolta come una mossa gradita la decisione di tagliare 520 milioni di dollari dal budget complessivo dell'operazione. Non poco, ma neppure moltissimo, se si considera che già 20 miliardi sono già stati spesi.

Tra i tagli necessari per ottenere il risparmio sperato c'è anche quello sui condizionatori. Se gli atleti li volessero in camera, qualcuno dovrà pagare a parte. Perché no, non sarannno compresi nel prezzo.

"Nonostante si parli di Giochi estivi - ha commentato il portavoce dei Giochi di Rio, Mario Andrada - avranno luogo in inverno".

Vero, ma l'inverno sudamericano non vuol dire necessariamente che farà freddo - come ricorda Al Jazeera -. A metà agosto quest'anno la temperatura superava i 35 gradi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica