Il Sole "sorride"? La straordinaria immagine della Nasa

A causa dei buchi coronali, il Sole si è mostrato come mai in precedenza: ecco lo straordinario video fornito dalla Nasa e il significato di quella immagine

Il Sole "sorride"? La straordinaria immagine della Nasa

Due occhi neri e una bocca nell'enorme "mare" di fuoco con cui scalda il nostro Pianea e una parte del Sistema Solare: è la straordinaria immagine del Sole che il Solar Dynamics Observatory della Nasa ha catturato qualche giorno fa e sta facendo il giro del mondo. Ebbene sì, sembra proprio che la nostra stella ci sorrida.

Il significato dei buchi coronali

Nel video che abbiamo pubblicato in fondo al pezzo si vede distintamente questo "sorriso" nella superficie solare con un'illusione ottica davvero suggestiva. Ma qual è il significato di quelle macchie scure in grado di essere viste soltanto dai potenti mezzi astronomici? Sono conosciute come buchi coronali e si generano dalle differenze di temperatura. Come spiegano gli esperti di Foxnews, in quella particolare area il vento solare scorre veloce ed è stato anche la concausa di questo sorriso: si tratta di un flusso di particelle emesse costantemente dal Sole verso lo spazio interplanetario che riesce a investire anche l'atmosfera terrestre.

I buchi coronali (chiamati anche fori) appaiono scuri perché sono hanno una temperatura più bassa e sono meno densi rispetto alle altre aree che li circondano. Si possono sviluppare in qualsiasi momento possono interrompere l'alimentazione di moltre apparecchiature tecnologiche sulla Terra causando tempeste geomaghetiche. I fori coronali sono classificati in una scalda compresa fra G1 a G5, con G1 che è il meno potente. La Nasa ha fatto sapere che sono stati rilevati almeno tre brillamento solari nella settimana dal 30 ottobre al 5 novembre oltre a 23 espulsioni di massa coronale.

Da cosa è composto il Sole

Lo Space Weather Prediction Center della Noaa aveva a tal proposito emesso un avviso affermando che i buchi coronali erano "previsti per migliorare e disturbare l'ambiente del vento solare e portare a condizioni instabili". Il Sole è composto da gas ionizzato ed elio super caldo: la sua superficie e l'atmosferta cambiano in continuazione il loro stato a causa dalle forze magnetiche generate dal plasma in movimento. Gli scienziati sono sempre alla ricerca di nuovi elementi per comprendere meglio la sua evoluzione e come possa influenzare la Terra e gli altri pianeti che gli ruotano attorno.

Il Sole è "nato" 4,5 miliardi di anni fa ed è distante circa 93 milioni di

miglia (150 milioni di chilometri) dalla Terra. Se non esistesse, non ci sarebbe la vita sul nostro pianeta. Al centro, nel suo nucleo, si trova la parte più calda con temperature che superano i 15 milioni di gradi Celsius.

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