Usa, il Pentagono vuole più fondi contro Russia e Cina

Il segretario alla Difesa Ashton Carter presenta il bilancio per il Pentagono: più soldi per fronteggiare Russia e Cina. Obama chiede 7 miliardi contro l'Isis. L'ultima parola spetta al Congresso

Usa, il Pentagono vuole più fondi contro Russia e Cina

La Difesa americana chiede più risorse per fronteggiare al meglio le minacce sullo scacchiere internazionale. Il segretario alla Difesa Ashton Carter indica chiaramente quali sono le priorità: gli interventi militari russi aldilà dei propri confini e i progressi tecnologici e militari di Mosca e Pechino. Lo Stato islamico viene dopo. A scriverne è oggi il Washington Post, citando alcuni funzionari che anticipano le proposte di bilancio del Pentagono per l'anno fiscale 2017. I progressi russi e cinesi in materia di innovazione militare "impongono una competizione che dovrà essere affrontata nel prossimo decennio", ha dichiarato un alto funzionario della Difesa citato dal giornale. Circa la metà dei nuovi investimenti che Carter si appresta a proporre è legato a ciò che viene vista come una crescente minaccia da parte di Mosca, con il presidente russo Vladimir Putin che ha dimostrato una grande determinazione nel muovere i propri uomini in divisa.

Se approvato dal Congresso, il piano di spesa quadruplicherà i fondi destinati a sostenere la presenza militare americana in Europa nell'ambito di un'iniziativa voluta da Obama sulla scia della mossa russa in Ucraina nel 2014. La European Reassurance Initiative verrebbe rafforzata ed ampliata grazie ad una spesa di 3,4 miliardi nel 2017.

Obama chiederà 7 miliardi contro l'Isis

L'amministrazione Obama cercherà di aumentare il finanziamento alla lotta contro lo Stato islamico nel budget 2017 del Pentagono, chiedendo al Congresso di destinare a questa voce oltre 7 miliardi di dollari, circa

il 35% in più rispetto all'anno scorso. Lo riferiscono a Reuters alcuni funzionari Usa. La Casa Bianca pubblicherà il 9 febbraio l'intera proposta di budget di Obama per l'anno fiscale 2017, che comincerà il primo ottobre.

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