Anche questa una piccola “prima”. La Golf ha quasi sempre avuto una GTi in gamma, ma appunto era “una” GTi. Nel 2013 invece la prima novità è che le Golf GTi a disposizione degli appassionati saranno due. Realizzata sulla base della già vendutissima Golf VII (leggi qui la prova) la Golf GTi sarà infatti disponibile con motore da 220 cv o in versione “performance” con motore da 230 cv e differenziale anteriore autobloccante. Base di partenza per entrambe è il conosciuto motore 2 litri TFSi, dotato oltretutto di una coppia di 350 Nm già a 1.500 giri e capace di spingere la Golf GTi fino a 246 km/h accelerando da 0 a 100 in 6,5 secondi. Questo per la versione normale, perché la Performance arriva a 250 km/h e impiega un decimo in meno nello 0-100.
Prestazioni eccezionali soprattutto in relazione ai consumi che Volkswagen dichiara in calo del 18% rispetto al modello precedente grazie anche al sistema start&stop di serie. Il consumo si limita a 16,6 km/l scendendo di 1 km/litro se si sceglie il cambio DSG.
Ovviamente l’allestimento è quello che compete a una vera GTi, a cominciare dalla sottile linea rossa che attraversa la calandra, filo conduttore di tutte le GTi dalla nascita a questa parte. Il rosso si ripete sulle pinze dei freni mentre i terminali di scarico sono cromati. Non mancano cerchi in lega da 17 pollici, minigonne, il diffusore aerodinamico e i gruppi ottici posteriori oscurati con luci a led. La sportività si ripete nell’abitacolo con i sedili sportivi, il volante con fondo piatto, la strumentazione dedicata, la leva del cambio GTI e la pedaliera in alluminio.
La GTi sarà acquistabile in tre colori. Tornado Red, Black e Pure White. In Germania la GTi costerà 28.350 euro gli ordini partiranno dal 5 marzo. In Italia arriverà a Maggio.
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