Per Mutu seconda positività La madre: "Le pillole sono mie"

Due le positività per l'attaccante romeno. Oltre al test non superato in campionato contro il Bari c'è quello della gara di Coppa Italia contro i biancocelesti quando segnò una doppietta

Per Mutu seconda positività 
La madre: "Le pillole sono mie"

Firenze - Secondo caso di positività per Adrian Mutu. L'attaccante romeno della Fiorentina, sospeso in via cautelativa dalla procura antidoping del Coni, è risultato positivo anche nel testeffettuato dopo la gara di Coppia Italia disputata il 20 gennaio contro la Lazio in cui segnò una doppietta. In entrambi i controlli è stata rilevata la presenza di metaboliti della sibutramina.

Corvino: "Merita crediiblità" "Mutu merita credibilità". Lo ha detto il direttore sportivo viola Pantaleo Corvino. "Ad Adrian ho detto che questa sua emergenza deve essere vissuta come le tante altre che abbiamo passato quest’anno. È inciampato in una situazione senza volerlo. E per questo vogliamo fare chiarezza e aiutarlo, perché merita credibilità".

La madre: "La pillola era mia" Rodica Mutu, la madre dell’attaccante della Fiorentina sostiene che il figlio ha preso una medicina da lei usata per dimagrire. La donna ha raccontato alla rete Telesport di aver visitato il figlio a Firenze e di avere dimenticato a casa sua le sue pillole. Assicurando che Mutu non prende pasticche dimagranti, la madre ha precisato che sul foglio illustrativo della medicina si leggeva che si trattava di un prodotto naturale, senza nessun accenno alla sibutramina. Il difensore dell’Inter Cristian Chivu ha detto invece al quotidiano Gazeta sporturilor che "Mutu è stato sempre ossessionato dalla propria linea. So che prendeva delle pillole per andare spesso in bagno e mantenere la linea e probabilmente ora ha preso quella sbagliata" ha detto Chivu, convinto però che non è stata una cosa voluta. "Io faccio vedere al medico persino il foglio illustrativo del gel per i capelli per accertarmi che è tutto in ordine", ha aggiunto Chivu auspicando clemenza per Mutu "come nel caso di Cannavaro".

Il direttore della Federcalcio romena, Ionut Lupescu, ha detto da parte sua di essere sorpreso e di aspettare i risultati del secondo test antidoping per Mutu, mentre l’ex campione del tennis romeno Ilie Nastase, citato dal quotidiano Adevarul, è convinto che la carriera e l’immagine del calciatore ne risentiranno. "È un ribelle, va controllato anche quando dorme" ha detto invece il testimone alle nozze di Mutu, Nicu Gheara alla tv Gsp: "Fa solo quel che vuole".

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