Immaginare un presepe di cioccolato, con una fontana da cui zampilla profumato cacao fuso, o sognare un panettone gigante tutto fatto a mano, con ingredienti di prima qualità, oppure guardare con comprensibile golosità un braciere su cui “sfrigolando” cuociono le caldarroste, magari accompagnate da un bicchiere di vin brulè bollente, desiderare di pattinare in una lunga e divertente pista di ghiaccio in riva al mare! Pura fantasia? No, oggi si può. Perché queste sono alcune delle offerte proposte dal Gruppo Batani Select Hotels nei suoi alberghi. Golosità che vanno ad aggiungersi all'attrazione suscitata da Mima on Ice, la pista di ghiaccio, la più grande d'Europa, costruita sulla rotonda Primo Maggio di Milano Marittima.
E per rafforzare ancora di più la sua presenza il Gruppo Batani ha fatto allestire una casetta nel Villaggio Natalizio dove, oltre ad informazioni sulle strutture possono essere acquistate prelibatezze preparate dagli chef degli alberghi, che portano al debutto una nuova linea di prodotti “fatti in casa con amore”. Dai kiwi caramellati dell’azienda, alle marmellate biologiche e all'olio spremuto a freddo, tutto proveniente dalla Fattoria Batani, quella stessa che approvvigiona tutte le strutture del Gruppo con prodotti a chilometro zero, legati alla stagionalità. Ecco perché i ristoranti del Grand Hotel Rimini, Grand Hotel da Vinci di Cesenatico, dell'Hotel Aurelia e dell'Hotel Miramonti a Acquapartita di Bagno di Romagna, unitamente agli altri otto del Gruppo, sono famosi per la qualità dei loro menù. Tutti gli alberghi, in occasione delle festività di fine anno sono “vestiti a festa” con 20 mila lucette di Natale, addobbi e festoni colorati. Nei cinque alberghi, a Capodanno è aperto anche il Palace Hotel di Milano Marittima, sono stati predisposti pacchetti che a partire dai 295 euro dell'Hotel Miramonti, per due giorni, comprendono il cenone di Capodanno, musica live, spettacoli e soggiorno gratuito in camera con i genitori per un bimbo fino a 6 anni. Superfluo ricordare che si può scegliere anche solo il Cenone di Capodanno, con prezzi che partono dai 75 euro (90 euro menù di pesce) dell' Hotel Miramonti.
Una promozione che consentirà agli ospiti di vivere le varie rappresentazioni della Natività che sono in programma a Rimini, Cesenatico e Cervia. Numerosi, infatti, sono i mercatini, gli spettacoli, i concerti che si susseguiranno, in uno sfondo ricco di colori e luci sfavillanti che introdurranno all'atmosfera natalizia. Da visitare poi, i Presepi di Sabbia sulle spiaggie della Riviera, i vari presepi allestiti nelle chiese, autentici capolavori con statue in movimento, fino al grande Museo della Marineria di Cesenatico, la tradizionale natività allestita sulle barche d'epoca alla fonda nel porto canale. In questo periodo non mancano certo gli appuntamenti. Dai mercatini di Natale a Rimini, agli incontri con i beniamini dei bambini, fino ai grandi concerti nel piazzale Fellini antistante il Grand Hotel o all’appuntamento a Teatro con il concerto del Nuovo Anno. Tra addobbi e musica Cesenatico mostra tutto il suo charme: con il grande Albero di Natale della Marineria e il Santa Claus Village il parco tematico dedicato a Babbo Natale e molte altre iniziative per grandi e piccini. Poi tante idee regalo direttamente acquistabili online comodamente da casa via e-mail, gift voucher ed eleganti cofanetti per regalare un soggiorno nei Batani Select Hotels o più semplicemente fare omaggio di un aperitivo, una cena o un percorso benessere nelle modernissime e accoglienti Spa.
Per informazioni: www.selecthotels.it - info@selecthotels.it
LA STORIA DELLE PIATTAFORME BALNEARI IN MOSTRA
E c'è una mostra particolare da vedere, allestita nella Sala Tonino Guerra del Grand Hotel Rimini, si intitola “Le Piattaforme Balneari” realizzata con il patrocinio del Comune di Rimini e curata dall'architetto Roberto Semprini. Una interessante ricerca sulla storia di alcune Piattaforme Balneari nel nostro paese e nel Nord Europa. La mostra resterà aperta fino al 23 dicembre, per trasferirsi, poi, al Museo cittadino. Svela una realtà poco conosciuta e forse ancor meno indagata, pur facendo riferimento al turismo che ha fatto della Riviera Romagnola un'icona mondiale. I primi stabilimenti balneari nascono infatti come piattaforme sull’acqua. Le notizie storiche ci dicono che, intorno alla fine del ‘700, si diffondono le Beathing Machines, erano cabine di legno dotate di ruote che, con l’ausilio di asini o cavalli, venivano trasportate in mare. Questo serviva a tutelare la privacy, soprattutto delle signore. Successivamente appaiono i “camerini” da cui si scendeva direttamente in acqua rigorosamente divisi e i Kursaal (letteralmente, sala per cura) con quello di Rimini inaugurato nel 1873, grande e signorile (colpito dalla bombe alleate, dopo la guerra fu demolito). Passo successivo ai camerini sono le piattaforme balneari e a questo proposito è curiosa la notizia apparsa il 24 luglio 1872 sul “Corriere dei Bagni”, uno dei primi periodici estivi riminesi, che definisce la piattaforma «un vasto piazzale che si inoltra per lungo tratto sul mare dove v'è una capanna “chinese”, all'ombra della quale le figlie di Eva aspettano l'ora del bagno». Sostenuta da robuste palafitte, questa «isola sul mare», è interamente di legno e vi si accede dall'arenile attraverso un lungo ponte.
Ai lati dell'esotica pagoda centrale ci sono i camerini per il bagno: a destra quelli delle donne, a sinistra quelli degli uomini. Dai camerini si scende in acqua con le scalette. Qui il bagno, isolato da occhi indiscreti e protetto da scrupolosi bagnini, segue precise norme di immersione- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.