
Ancora una molestia ai danni di una minorenne, questa volta a Trento, dove una 16enne è stata palpeggiata da uno straniero mentre si trovava a bordo di un autobus. In quell'occasione l'uomo è riuscito a scappare e a far perdere le sue tracce senza essere fermato o identificato, ma la ragazza fortunatamente lo ha visto in faccia e quel volto gli è stato difficile cancellarlo. E così, domenica pomeriggio, mentre passeggiava col papà in piazza Dante, allestita a festa per il Natale, lo ha riconosciuto. È stata immediatamente chiamata la polizia, che ha fatto convergere sul posto le volanti, molte delle quali stazionavano già in loco.
I poliziotti sono riusciti a raggiungere lo straniero e lo hanno posto in stato di fermo. Condotto in questura, è stato identificato come un 30enne pakistano irregolare sul territorio, con precedenti per atti osceni in luogo pubblico, che attualmente risulta essere richiedente protezione internazionale. Una volta conclusa l'identificazione, il pakistano è stato condotto presso il Cpr di Gradisca di Isonzo su disposizione del questore di Trento. Ora si trova in stato di trattenimento nella struttura, a disposizione delle autorità. Non è ancora stato deciso se dovrà essere espulso e rimpatriato nel suo Paese di origine.
Secondo i dati Istati più recenti, nel nostro Paese nel 2022 ci sono state 5.775 persone perseguite per reati di tipo sessuale. Di queste, 3.340 erano italiane e 2.435 straniere. Considerando che la popolazione straniera regolare nel 2022 era pari all'8.7% del totale, questo significa che statisticamente la popolazione straniera ha maggiore propensione alla commissione di questo genere di reati. Un dato che il premier Meloni aveva già portato all'attenzione dell'opinione pubblica lo scorso 25 novembre, anche a costo di farsi dare della razzista dalle opposizioni. Da diverse parti a sinistra, infatti, si nega categoricamente che l'immigrazione possa influenzare le statistiche dei reati nel nostro Paese, soprattutto alcuni tipi di reati. Ma la verità sta nei numeri e non è razzismo ammettere che ci sono delle criticità.
Anzi, nel momento in cui anche le opposizioni riescono ad andare oltre il politicamente corretto, si riuscirà forse a trovare una quadra e, soprattutto, soluzioni per porre un freno al problema. Le città italiane sono diventate invivibili, soprattutto per le donne, che percepiscono di essere prede sessuali e non sono più sicure nel vivere la propria città.
- Caspita lei sa che il soggetto è sbarcato nel nostro paese negli ultimi due anni, e non prima, col Governo Meloni;
- Caspita lei sa che, avendo questi procedenti di polizia e quindi deferito all'A.G., la magistratura ha concesso il nulla osta all'espulsione (previsto per chi ha in corso un procedimento penale);
- Caspita lei sa che il paese del soggetto non è stato dichiarato "paese insicuro".
Complimenti la invidio tanto, vorrei avere io tutte le sue certezze...
Al prossimo CDM la Meloni promuove un DL dove chi compie questo tipo di reati viene condannato ad un minimo di 5 anni , senza condizionale e - se straniero viene caricato su un aereo ed espulso a vita dall'Italia ; se rientra si becca 30 anni . Per me condivisibile .
Dopo 5 minuti tutta la SX, l'ANM, le femministe, le ONG , il Papa , le varie associazioni "ChissenefregadiAbele", Fabio Fazio , Scurati etc urlerebbero al provvedimento fascista e razzista . E purtroppo anche un mucchio di italiani buonisti , salvo commuoversi alla prima manifestazione di scarpette rosse . E' questo il problema .
Però il governo della legalità come permette che un individuo con precedenti per atti osceni in un Paese che lo sta ospitando continui a delinquere aspettando che gli venga concesso un asilo molto probabilmente senza alcuna motivazione oggettiva?