Facebook non fa sconti a nessuno. La nudità sul social network non è ammessa. A maggior ragione se ci sono di mezzo dei minori. Ma come ci dobbiamo comportare se il minore in questione è ritratto sulla copertina di un album simbolo degli anni Novanta? Non c'è nulla da fare, quello sulla copertina del Nevermind dei Nirvana è un neonato che nuota nudo in una piscina, e allora via alla censura delle immagini.
Non sono bastati vent'anni, la copertina dell'album più famoso del grunge di Seattle da ancora scandalo. E se, quando l'album uscì, Kurt Cobain, leader della band, replicava alle critiche dicendo che "Solo un pedofilo mancato poteva avere dei problemi con quella foto", nel ventennale del disco sono i fan dei Nirvana a lamentare la censura da parte del social più frequentato del mondo. Una bella beffa per qualche utente del sito, che volendo semplicemente rendere omaggio a una band che ha segnato la storia della musica, si è trovato censurato dalle Condizioni d'Uso del popolare social.
E se il Facebook di Zuckerberg ha problemi con la
cover di Nevermind, ci ride sopra Spencer Elden, il neonato ritratto in copertina, ora ventenne come l'album. "In realtà è una storia divertente." dice, "Mezzo mondo da quel giorno sa com'è fatto il mio pene".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.