A Firenze le fotografie inedite di Charles Peterson e Michael Lavine che raccontano il leader dei Nirvana
Queste foto non erano mai state pubblicate e sono state messe online in questi giorni dalla polizia di Seattle, che in una serie di nuove immagini ha mostrato al mondo il fucile con cui, l'8 aprile del 1994, si sparò Kurt Cobain, leader dei Nirvana. A reggere l'arma Mike Ciesynski, detective che si occupa dei "cold case", i casi rimasti irrisolti
Nessuno sembra interessato alla casa che protrebbe diventare un museo in memoria della leggenda del rock, morto a soli 27 anni
“Sono così triste. Nostra figlia è grande adesso. Dio, quanto mi manchi, manchi a tutti noi”. Sono queste le parole che accompagnano due scatti privati postati da Courtney Love su Instagram. Nelle foto la famiglia Cobain è al completo: nella prima Kurt ha lo sguardo serio, la piccola Frances Bean agita la manina e con lo sguardo esplora il mondo. “Il mio più grande amore e la nostra preziosa Bean” è invece la didascalia del secondo scatto, dove Courtney ha un leggero sorriso e Kurt è a testa in giù, con la figlia poggiata sulla pancia. Nonostante i messaggi d'affetto, le reazioni del popolo del web non si sono fatte attendere: molti la accusano di non aver mai detto la verità sulla scomparsa del leader dei Nirvana, morto suicida il 5 aprile 1994, e anche questa volta gli insulti hanno superato i commenti positivi. Una storia che a distanza di 21 anni continua ad appassionare e far discutere
Un giornalista in tv annuncia che nelle immagini c'è la prova dell'omicidio
La scoccante rivelazione arriva proprio alla presentazione del documentario sulla vita del cantante dei Nirvana, Kurt Cobain
Da Tenco a Cobain e Jackson, la fine di un artista spesso ha risvolti oscuri. E se ne occupa il tribunale. Ma quasi mai le sentenze chiariscono il mistero
A vent'anni dalla morte del leader dei Nirvana la polizia ha diffuso una lettera scritta dal cantante poco prima di morire
I grandi della musica e del cinema non sono mai morti, si sono ritirati su un'isola sperduta per godersi la spiaggia, il sole e la birra ghiacciata. Ma è solo lo spot della tedesca "Bavaria Radler"