"Non diventi un circo". Re Carlo pensa alla pace con Harry

I tabloid parlano di un possibile incontro tra la royal family e il principe Harry prima dell’incoronazione di Carlo III: si tratta di un tentativo di pace?

"Non diventi un circo". Re Carlo pensa alla pace con Harry

Potrebbe esserci uno spiraglio per la pace tra il principe Harry e la sua famiglia. Stando a quanto riferito dal Times Carlo III vorrebbe organizzare un incontro con il secondogenito ribelle, per tentare di superare i contrasti che avvelenano da anni la Corona ed evitare, così, che la faida tra Sussex e Windsor trasformi “in un circo” la cerimonia di incoronazione di Sua Maestà, fissata per il prossimo 6 maggio.

Summit per la pace

Una fonte, definita dai tabloid molto vicina alla royal family britannica, ha rivelato che la faida tra il duca di Sussex e i parenti non sarebbe senza speranza: “Si può risolvere”, anzi, poiché “entrambe le parti hanno bisogno di riconoscere i loro errori, ammettendo: ‘Non abbiamo fatto tutto come avremmo dovuto, abbiamo sbagliato’…Servirà flessibilità da entrambe le parti, ma si può fare”. Secondo l’insider è necessario che Harry e i Windsor si ritrovino nello stesso luogo, faccia a faccia, e si prendano tutto il tempo che occorre per chiarire, una volta per tutte, le loro posizioni: “C’è bisogno che Harry sia nella stessa stanza con il re e il principe di Galles, un paio di altri membri della royal family e qualcuno di cui lui sia fida, in modo da non pensare di essere il bersaglio di un agguato”.

Il possibile incontro, però, dovrebbe avvenire prima dell’incoronazione di re Carlo, il 6 maggio 2023. Un seconda fonte ha dichiarato: “[La royal family] deve invitare [Harry] prima dell’incoronazione, o [la cerimonia] diventerà un circo, una distrazione”. Stando a quanto riportato dal Daily Mail sembra che il principe William, in particolare, sia molto offeso dal modo in cui è stato dipinto nel memoir del fratello, dalle parole scelte per rendere la sua personalità e il suo atteggiamento nei confronti della Megxit.

Per questo, se il meeting avverrà, forse l’ostacolo più grande per il duca di Sussex sarà affrontare la sfiducia e la rabbia di William, prima ancora del disappunto di re Carlo III. Harry, dunque, potrebbe essere chiamato a giustificare gran parte del contenuto del suo libro autobiografico, prendendosi la responsabilità di ogni singola frase scritta contro i Windsor.

Harry vuole davvero una riconciliazione?

“Il perdono è una possibilità al 100%, perché vorrei avere indietro mio padre. Vorrei avere indietro mio fratello…”, ha detto Harry durante l’intervista su Itv, lo scorso 8 dicembre. Da una parte il duca non ha nascosto di credere ancora in una riconciliazione con la famiglia, ma dall’altra, durante le interviste per promuovere il memoir, ha continuato ad accusare i Windsor di non avergli teso la mano, di non aver neanche provato a fare pace con lui e Meghan Markle.

Un comportamento apparentemente contraddittorio, eppure reiterato anche nell’ultima intervista a Bryony Gordon del Telegraph, davanti al quale Harry ha dichiarato di avere materiale sufficiente per “due libri”, ma di non poter rivelare più di quanto scritto in “Spare. Il Minore” per non recidere del tutto i legami con la royal family: “…Ci sono alcune cose accadute, in particolare tra me e mio fratello e, in una certa misura, tra me e mio padre, [ma] non voglio che il mondo sappia. Perché non penso che [Carlo e William] potrebbero mai perdonarmi”.

Un’affermazione, questa, che suonerebbe piuttosto minacciosa. Tra l’altro gira ancora la voce secondo cui il principe Harry avrebbe firmato con la Penguin Random House per quattro libri, benché sia stata smentita più di un anno fa e, comunque, non sia affatto detto che le presunte, prossime opere abbiano per oggetto, di nuovo, la sua vita. Ci si chiede anche se Meghan Markle metterà mai per iscritto la sua versione della storia, eventualità che potrebbe gettare nello scompiglio Buckingham Palace.

Inoltre nessuno può dire se, un giorno, gli aneddoti non inclusi nel libro di Harry verranno rivelati in un’altra intervista bomba, o in un documentario. Al Telegraph Harry chiede anche un colloquio con la famiglia e le scuse per Meghan, precisando: “Sono disposto a perdonare [i Windsor] per tutto ciò che hanno fatto”.

Il duca spiega anche di “non voler tentare di distruggere la monarchia” ma “cercare di salvarla da se stessa”. Con tali premesse, attraverso cui il principe si ostina a descriversi come una vittima del sistema, a separare nettamente i "buoni" dai "cattivi", la royal family accetterà l’ipotesi della riconciliazione?

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