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I punti chiave
Il nome di Jason Knauf si è imposto all’attenzione dell’opinione pubblica internazionale nel 2021, quando scoppiò lo scandalo “bullismo” in cui venne coinvolta Meghan Markle. Infatti nel 2018 era stato proprio lui, addetto stampa degli eredi al trono e dei Sussex, a informare con una mail il principe William riguardo ai presunti comportamenti scorretti della duchessa nei confronti di diversi membri del suo staff. Knauf ha appena concesso un’intervista in cui ha raccontato la sofferenza del principe di Galles di fronte alla malattia di Carlo III e di Kate Middleton.
Un anno “crudele”
Jason Knauf, di origine texane, avrebbe sempre avuto un ottimo rapporto con William e Kate e pessimo con la sua connazionale Meghan Markle. Iniziò a lavorare a Buckingham Palace nel 2015, come ha spiegato Business Insider, tre anni dopo gli venne affidato l’incarico di addetto stampa sia degli eredi al trono, sia dei duchi di Sussex.
Sarebbe stato proprio lui a rivedere e correggere l’ormai celebre lettera che Meghan inviò al padre, Thomas Markle, nel 2018, come ha ricordato l’Ansa. Ancora lui segnalò i presunti atti di bullismo della duchessa a William. Nel 2019 divenne Senior Advisor dei principi di Galles (all’epoca duchi di Cambridge) e dopo pochi mesi anche amministratore delegato della fondazione intitolata a William e a sua moglie.
Nel 2021 testimoniò nell’udienza di Appello del processo che vedeva Meghan contro il Daily Mail e il Mail on Sunday e lasciò gli incarichi alla Casa reale. Come ha specificato il People, continua a far parte del consiglio di amministrazione dell’Earthshot Prize, il premio lanciato nel 2020 e dedicato a quanti si distinguono nella salvaguardia dell’ambiente.
Lo scorso 23 febbraio Jason Knauf ha di nuovo rotto il silenzio, rilasciando un’interessante intervista al programma “60 Minutes Australia”, come ha riportato il People. L’esperto reale Cameron Walker ha addirittura ipotizzato a Gb News che l’ex addetto stampa “non avrebbe mai parlato…se non avesse avuto il permesso esplicito di William”, dato il bel rapporto di amicizia che lega i due. Nell’intervista Knauf ha raccontato i suoi anni a Palazzo, soffermandosi su eventi dolorosi come la reazione del principe di Galles alla diagnosi di cancro di Kate e di Carlo III. William avrebbe informato l’ex addetto stampa con una telefonata: “[Fu] davvero terribile. Non avevo mai visto [il principe] così demoralizzato”.
In effetti lo scorso novembre, alla fine del viaggio a Cape Town il principe, citato dalla Bbc ammise: “È stato terribile. È stato probabilmente l’anno più difficile della mia vita. Provare ad affrontare tutto il resto e rimanere concentrato è stato davvero complicato. Sono così orgoglioso di mia moglie, orgoglioso di mio padre per il modo in cui hanno gestito le cose. Ma da un punto di vista familiare e personale è stato crudele…”.
Teorie di cospirazione
All’incertezza per il futuro e alla sofferenza per la malattia della principessa e del Re si sono aggiunte anche le surreali ipotesi di complotto che avrebbero contribuito a gettare il principe William nello sconforto: “Anche la storia di quella specie di teoria della cospirazione iniziata online ha rappresentato un problema: ‘Era davvero malata?’”, ha ricordato Knauf.
L'ex addetto stampa ha poi spiegato la vera ragione per cui William e Kate avrebbero preferito rimandare il più possibile le dichiarazioni pubbliche fino al 22 marzo 2024, giorno in cui il Palazzo rese pubblico il video in cui la principessa rivelava la sua malattia: “Non volevano ancora dire che Kate aveva il cancro, perché non lo avevano detto ai bambini e stavano ancora cercando un modo
per dirlo [a loro]”. Il motivo più giusto e normale del mondo di cui, però, i complottisti del web, chissà perché, non avrebbero tenuto conto, continuando a ravvivare la fiamma del gossip e di teorie davvero assurde.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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