Il piano dell'Eta: avvelenare Garzon

Il piano dei terroristi baschi: uno studente di legge, finto ammiratore di Garzon, avrebbe dovuto spedire al giudice una bottiglia di liquore avvelenato

Il piano dell'Eta: avvelenare Garzon

Madrid - Un attentato da realizzare con il cognac. Avvelenato. I terroristi baschi dell’Eta avevano progettato di assassinare il giudice Baltasar Garzon mettendo del veleno in una bottiglia di cognac che un finto ammiratore, uno studente di Legge, avrebbe dovuto inviare al magistrato più noto di Spagna.

È quanto rivela il quotidiano spagnolo El Pais, citando fonti dell’antiterrorismo che hanno trovato gli estremi del piano nelle carte sequestrate il 18 aprile scorso durante l’arresto in Francia a Perpignan al leader dell’Eta Jurdan Martitegi Lisaso (conosciuto come "Arlas"). Tra i bersagli alternativi a Garzon selezionati dall’Eta c’erano altri due magistrati dell’Audiencia nacional (la procura generale spagnola), Fernando Grande-Marlaska e Santiago Pedraz.

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