Parole, dibattiti e fatti concreti. La terza edizione di Rom-E «un percorso verso ecosostenibilità e futuro» ha offerto a Roma un vero e proprio laboratorio di eventi dedicato al tema della transizione energetica, confermando l'apprezzata e partecipata formula che già in passato aveva caratterizzato l'iniziativa. Riflettori accesi sulla ecosostenibilità quella vera con idee concrete per uno sviluppo tecnologico e sociale in sintonia con il mondo che viviamo. Piazza Mignanelli, Largo dei Lombardi a Via del Corso, il percorso di Viale delle Magnolie a Villa Borghese e ancora Ponte Milvio: dal 6 all'8 ottobre uno sguardo rivolto al futuro per le vie della Capitale tra convegni, esposizioni, momenti di intrattenimenti e test drive all'insegna della mobilità green.
Il meeting di apertura in programma alla Casa del Cinema a Villa Borghese ha visto protagonista il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il quale ha rilanciato il valore delle attività sportive nell'educazione delle nuove generazioni alla sostenibilità. «Abbiamo appena ufficializzato il ritorno dei Giochi della Gioventù: ecco, non mettiamoci solo le competizioni classifiche, inseriamo anche il plogging, cioè la corsa con la quale ragazzi e ragazze raccolgono anche i rifiuti. Poi la classifica potrebbe essere la combinazione della corsa e della quantità dei rifiuti raccolti», le parole dell'esponente del governo. Il ministro ha inoltre annunciato che lo Stadio Olimpico «verrà abbassato di oltre 10 metri», attraverso un intervento che è «figlio di un piano fondato sulla sostenibilità green».
«Serve spinta a cambiare i comportamenti, dal punto di vista educativo. Incidono anche aspetti di carattere economico, come gli incentivi. Sono allo studio delle forme di incentivazione, sia come bonus per l'acquisto che per la riduzione dell'IVA, per esempio per l'acquisto di biciclette», l'analisi di Claudio Barbaro. Il sottosegretario ha posto l'accento sulla sostenibilità in campo sportivo, introdotta per la prima volta dal governo Meloni: «Non c'è mai stata in Italia una precisa delega, ora questo impegno è stato codificato. Lo sport intercetta tutti i punti dell'agenda 2030».
L'esposizione Green ha recitato un ruolo da protagonista: il centro di Roma è stato trasformato in un'esposizione dedicata alla sostenibilità, con la presentazione da parte delle aziende di iniziative e soluzioni all'avanguardia per affrontare le sfide ambientali attuali. Sensibilizzare le nuove generazioni come stella polare di Rom-E, mettendo da parte certe istanze ideologiche nemiche dello sviluppo. Tante le iniziative messe a punto per coinvolgere i bambini e intrattenere il pubblico: tra le altre, gli Psycodrummers con le loro percussioni su strumenti ottenuti con materiali di scarto, le attività di IoGiocOvunque (giochi di legno itineranti realizzati artigianalmente con materiali naturali) e l'energia prodotta da Pedal Power, con un'installazione di biciclette che permette la trasformazione dell'energia cinetica generata pedalando in energia elettrica.
Tra i vari eventi della kermesse, inoltre, lo stesso approccio fattivo è stato riservato al tema della mobilità, che non deve essere
necessariamente solo elettrica ma piuttosto ispirata a un principio di neutralità tecnologica. L'obiettivo è noto a tutti: porre le basi per una società ecosostenibile, all'altezza delle grandi sfide socio-economiche del futuro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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