Arrivato alla guida del nostro Paese dopo la caduta del governo Giuseppi II per fronteggiare l'emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del Covid-19 ed aiutare la Nazione ad uscire dalla crisi economica, Mario Draghi occupa adesso la carica di presidente del Consiglio senza tuttavia ricevere alcun compenso.
Questo quanto si legge sul sito di Palazzo Chigi, dove sono stati resi pubblici i documenti relativi agli adempimenti sulla trasparenza amministrativa. Fra questi, anche l'atto in cui l'ex numero uno della Bce dichiara di rinunciare a qualsiasi compenso connesso all'esercizio del suo incarico.
Curriculum e dichiarazione dei redditi
Fra le informazioni pubblicate sul portale di Palazzo Chigi, anche dati personali quali curriculum e dichiarazione dei redditi, con proprietà annesse. Sotto il nome Mario Draghi, si legge, come riportato da Repubblica: "Presidente della Banca Centrale Europea da novembre 2011 a novembre 2019. In qualità di presidente è a capo del Consiglio direttivo e del Comitato esecutivo della Banca Centrale Europea e presiede il Comitato Europeo per il Rischio Sistemico". E ancora: "È anche membro del Consiglio di Amministrazione della Banca dei Regolamenti Internazionali. Dal 2006 a ottobre 2011 ricopre la carica di governatore della Banca d'Italia. Nell'aprile del 2006 viene eletto presidente del Financial Stability Forum, poi divenuto Financial Stability Board, carica che ricopre fino a novembre 2011. Prima di essere nominato governatore della Banca d'Italia, dal 2002 al 2005 Mario Draghi è vice Chairman e Managing Director di Goldman Sachs International. È Direttore Generale del Tesoro (1991-2001), presidente del Comitato Economico e Finanziario della Comunità Europea (2000-2001) e Presidente del Working Party 3 dell'Ocse (1999-2001). Dal 1984 al 1990 è Direttore Esecutivo della Banca Mondiale. Fino al 1990 è professore ordinario di Economia presso l'Università di Firenze. Si laurea presso l'Università di Roma nel 1970 e nel 1977 consegue il dottorato di Ricerca in Economia presso il Massachusetts Institute of Technology".
In possesso di 10 fabbricati (uno a Londra), molti dei quali in coproprietà ed uno nello specifico in comunione dei beni, il premier dispone anche di 6 terreni ed una partecipazione di 10mila euro nella società semplice "Serena". Attualmente, stando a quanto dichiarato sul sito di Palazzo Chigi, non sarebbe intestata al presidente del Consiglio nessuna autovettura, aeromobile o imbarcazione. Il suo reddito del 2020 (i dati sono pertanto relativi all'anno 2019) ammonta a 581.665 euro.
Premier senza stipendio
Chiamato dal capo dello Stato Sergio Mattarella per ricoprire la carica di presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi ha firmato una dichiarazione pubblica, riportata sul portale online, in cui spiega di "non percepire alcun compenso di qualsiasi natura connesso alla assunzione della carica".
Non si conoscono i dati reddituali e patrimoniali dei familiari dell'ex governatore della Bce, che non hanno dato il loro consenso alla pubblicazione, ma sappiamo, ad esempio, i costi delle trasferte compiute sino ad ora dal premier. Per il viaggio dello scorso marzo, con probabile destinazione Bergamo, sono stati spesi 330 euro per il trasferimento e 549 euro per pasti e pernottamento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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