Il Partito democratico contro il Movimento 5 Stelle, a colpi di fedina penale. A sollevare il vespaio è Stefano Esposito, senatore piddì e commissario per i democrat a Ostia. "Il reggente del clan Spada, Roberto, è un fan di Alessandro Di Battista, come dimostra la foto che pubblico qui di seguito - denuncia su Facebook - sapete chi sono gli unici a non aver espresso solidarietà, non a me e Orfini, ma alla giornalista di Repubblica Federica Angeli? Gli esponenti del M5S. Anzi i grillini si sono molto arrabbiati perché gli abbiamo fatto, sommessamente, notare che la loro linea per cacciare Marino è la stessa della mafia". Ed è bufera.
Sulla Facebook Esposito pubblica i commenti del "presunto reggente del clan Spada" sulla bacheca del grillino Di Battista, membro del direttorio M5S e tra i volti più noti del Movimento. "Vorrei invitare Di Battista e compagni - scrive dunque Esposito - a riflette sul perché personaggi come Roberto Spada a noi del Pd ci minacciano e a voi grillini vi condividono i post sulle loro bacheche. Varrebbe la pena che vi poneste qualche domanda. Spero di leggere un post di solidarietà a Federica Angeli, sarebbe un piccolo segnale che avete cominciato a capire". Bisogna andare sl profilo Facebook di Roberto Spada, rampollo di una famiglia in odor di mafia sospettata di controllare il litorale di Ostia, per capire cosa succede. Qui ci sono due post che rischiano di inguaiare il grillino Di Battista.
Nel primo post, infatti, Spada condivide una foto del deputato pentastellato contro il finanziamento pubblico ai partiti. Subito dopo lo stesso Spada pubblica un secondo post fitto di insulti e minacce nei confronti di Esposito.Cari grillini,invece di offendervi per i miei tweet,leggete quello che scrive @stefanoesposito e provate a riflettere-http://t.co/Zfqn5bf2Ay
— orfini (@orfini) 29 Marzo 2015
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