Nicola Zingaretti interviene in difesa di Rosa Maria Dell'Aria, la professoressa di Palermo sospesa per non aver vigilato sul video realizzato dai suoi alunni in cui il decreto sicurezza voluto da Salvini veniva accostato alle leggi razziali.
"Fatemi capire. In Italia Casa Pound deve essere libera di dire e fare quello che vuole. Mentre un'insegnante deve essere sospesa per le opinioni di un suo studente che critica Salvini e le leggi varate dal Governo Lega - 5Stelle", scrive in un post il neosegretario del Pd che aggiunge: "Ma siamo pazzi? Questa insegnante deve tornare subito al suo lavoro".
Anche l'ex presidente del Senato Pietro Grasso, oggi parlamentare di Liberi e uguali, ha pubblicato un post che include il video completo del lavoro presentato dagli alunni della professoressa sospesa: "Visto che tutti coloro che ne parlano non l'hanno visto, a partire dalla sottosegretaria Borgonzoni, ho deciso di pubblicare il video completo dei ragazzi dell'Istituto Tecnico Industriale di Palermo (omettendo solo l'ultima slide con i nomi)". "Guardatelo e giudicate voi su cosa avrebbe dovuto vigilare l'insegnante? Sulle opinioni degli studenti? Avrebbe dovuto censurare il pensiero degli alunni?" si chiede Grasso che sottolinea come Salvini non venga mai paragonato a Mussolini ma "vengono accostati provvedimenti e scelte di allora e di oggi, con acume e intelligenza: a chi lo guarda spetta trarre le conclusioni".
E chiosa: "Mi sembra, al contrario, che gli studenti abbiano ben compreso il significato più profondo della Giornata della memoria: non un rito stanco ma un pungolo per il presente. Forse è proprio l'intelligenza a spaventare Salvini e i suoi!".
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