Regione Lombardia ha approvato una delibera per facilitare l'esercizio temporaneo in Italia di medici specialisti formati all'estero attraverso il riconoscimento dellespecializzazioni. «L'obiettivo - ha spiegato l'assessore al Welfare Guido Bertolaso - è quello sopperire alla carenza di personale e alla difficoltà di coprire posti vacanti in diverse specialità. È un problema che affligge tutta l'Europa, specialmente in settori come il Pronto Soccorso, la Pediatria e la Radiologia. Per superare temporaneamente il problema con questa delibera agevoliamo l'assunzione di medici stranieri attraverso il riconoscimento rapido delle specializzazioni acquisite all'estero». Tra i vantaggi il taglio dei tempi burocratici, che permette ai medici stranieri di lavorare subito in Italia. A mostrare interesse professionisti dell'America Latina, dove molti parlano italiano o hanno origini italiane. Le specializzazioni incluse sono Anatomia Patologica, Anestesia Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore, Chirurgia Generale, Dermatologia e Venereologia, Pediatria, Geriatria, Medicina d'Emergenza Urgenza, Cure Palliative, Medicina interna, Microbiologia e Virologia, Oftalmologia, Otorinolaringoiatria, Radiodiagnostica e Radioterapia.
Il riconoscimento delle qualifiche sarà gestito dall'Azienda Regionale Emergenza Urgenza attraverso una commissione dedicata e una procedura informatizzata, che consentirà agli specialisti di
presentare le proprie domande sulla piattaforma «Bandi e Servizi» della Regione. Regione Lombardia avrà 30 giorni per riconoscere la specialità del medico e la facoltà di sospendere la procedura qualora venga meno la necessità.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.