L’herpes labiale è in agguato anche durante le vacanze estive a causa dell’esposizione al sole.
Oltre ad essere inestetico produce un fastidioso bruciore sulle labbra ed è contagioso.
Cause dell’herpes labiale in estate
È provocato dal virus herpes simplex che una volta che è stato contratto rimane nell’organismo producendo delle recidive che si scatenano nei periodi di stress. Fa la sua comparsa infatti quando l’organismo è sottoposto a modificazioni, squilibri e cambiamenti repentini come stati febbrili, uso di antibiotici o come accade in estate a causa dell’esposizione non graduale al sole.
Quali sono i sintomi dell'herpes labiale
Ed è così che questo virus si risveglia: compaiono delle vescicole sulle labbra che producono bruciore, formicolio e un pizzicore che sembra come quello di una puntura di spillo. In estate il sole con i suoi raggi ultravioletti inevitabilmente provoca lo stress ossidativo.
L'effetto del sole forte sulle labbra
Sulle labbra l’azione di questi raggi potenti riduce considerevolmente il livello di idratazione. Solitamente questa idratazione è garantita da un sottile film idrolipidico che dà vita ad una vera e propria barriera protettiva che agisce soprattutto in presenza di aggressioni esterne. Molti raggi solari oltrepassano questa barriera. In queste condizioni è facile per il virus dell’herpes labiale riattivarsi.
Come riconoscere e prevenire l’herpes labiale
L’herpes labiale è costituito da una chiazza arrossata di piccole dimensioni sulla quale compaiono delle vescicole che risultano piene di un liquido trasparente. Essendo estremamente contagioso è opportuno quando compare non condividere con gli altri bicchieri, asciugamani o qualsiasi oggetto che viene messo a contatto con le labbra.
Per prevenire questo fastidioso problema bisognerebbe esporsi gradualmente al sole ed evitare le ore più calde in cui l’azione dei raggi ultravioletti è più intensa e potente. Il suggerimento è di cospargere sulle labbra uno stick con protezione solare alta, almeno 50+, in modo da garantire l’accurata protezione per prevenirlo al meglio.
Quali sono i rimedi naturali per curarlo
Per contrastare i suoi sintomi e facilitare la sua guarigione scopriamo insieme una serie di rimedi molto efficaci che hanno alla base degli ingredienti naturali, facilmente reperibili e preziosi:
- tea tree oil: dall’azione antivirale e antinfiammatoria è in grado di accelerare il decorso di questo virus lenendo efficacemente il bruciore fastidioso e la sensazione di pizzicore;
- camomilla: basta intingere un batuffolo di cotone in un infuso di questo fiore prezioso dall’effetto lenitivo e, applicarlo sulla zona contagiata per sentire sollievo dal bruciore;
- aloe vera: idrata la zona interessata rinfrescandola e riparandola in profondità in modo da guarire più velocemente dall’infezione;
- miele: aiuta a proteggere la pelle quando è contagiata da questo virus.
Dall’effetto antimicrobico e antinfiammatorio basta applicarne una piccola quantità sulla ferita per trovare subito giovamento;- aceto di mele: utilizzato soprattutto sulle vescicole facilita la guarigione. Dalle proprietà antisettiche cura l’infiammazione agendo sui sintomi soprattutto riducendo la sensazione di bruciore e prurito.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.