Roma - Vandali in azione a piazza Navona. La fontana del Moro è stata danneggiata, presumibilmente la scorsa notte. Questa mattina un agente della polizia municipale si è accorto di alcuni frammenti sparsi di alcune figure appartenenti alla fontana. Questi ultimi, però, essendo stati già danneggiati in passato, secondo quanto si è appreso, sono una copia delle statue originali della fontana, opera di Giacomo della Porta. I vigili del primo gruppo stanno cercando di individuare i responsabili attraverso le immagini delle telecamere istallate sulla piazza. È stata inoltre attivata la Sovrintendenza e il Centro monitoraggio per recuperare i frammenti trovati.
Identikit del vandalo La polizia municipale, attraverso le immagini delle telecamere, ha tracciato un identikit del vandalo: è un uomo di circa 45 anni con pochi capelli, dalla corporatura robusta, alto circa un metro e 75 centimetri, che indossava una maglietta nera e jeans. Gli agenti stanno cercando di capire se l’uomo possa essere la stessa persona che alcune ore dopo ha lanciato un sasso o un sampietrino contro la Fontana di Trevi.
L’episodio di piazza Navona è avvenuto alle 8.25. Nelle immagini un individuo che sale sulla Fontana del Moro, entra nell’acqua, e con un sasso che aveva con sè colpisce dieci volte le figure in marmo ai lati di uno dei mascheroni. Il tutto in circa 30 secondi, mentre attorno alla fontana non c’era nessuno. Dopo poco è intervenuta la polizia municipale, avvertita da un turista che ha visto i frammenti della fontana in acqua. Gli agenti visioneranno a breve anche le immagini del lancio del sampietrino a Fontana di Trevi.
Alemanno: atto demenziale Intanto arrivano le parole di condanna per il gesto da parte del sindaco della Capitale Gianni Alemanno. "Un atto vandalico così demenziale-ha affermato Alemanno- è una vera e propria offesa alla nostra città.
Mi auguro che anche attraverso le telecamere installate in piazza Navona si possano immediatamente individuare i responsabili di questo gesto per punirli in maniera esemplare. Ogni offesa ai beni artistici del centro storico di Roma, tutelato dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, deve essere sanzionata come una dei più gravi atti di inciviltà".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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