Colosseo, abbiamo un problema: cumuli di immondizia

Immondizia tra le due rampe, transennate da mesi, che dovrebbero favorire il passaggio all'area archeologica

Colosseo, abbiamo un problema: cumuli di immondizia

Il Colosseo ha un serio problema di sporcizia che nessuno fino a questo momento sembra essere riuscito a risolvere, sempre che qualcuno ci abbia provato ovviamente. E anche se i turisti sono affascinati dal monumento e dai Fori, difficilmente si riesce a non notare i cumuli di immondizia tra via degli Annibaldi e via Nicola Salvi, proprio davanti al Colosseo. La colpa di tutto questo lerciume è di chi passeggia tutti i giorni in quei luoghi storici, per lo più turisti che mangiano e bevono per strada, abbandonando gli avanzi per terra. Come se non bastasse, a peggiorare ancor più la situazione, da diverso tempo sono transennate le due rampe che portano verso la piazza, e che in teoria dovrebbero rendere agevole il passaggio tra i vicoli di Monti e l'area archeologica. Invece, tra loro e la strada vanno ad accumularsi montagne di rifiuti.

Una discarica a cielo aperto

Come riportato dal Corriere, un barista che ha i tavoli del suo locale davanti all’Anfiteatro Flavio ha raccontato: “Sono lì da quattro o cinque mesi, neanche ricordo. Abbiamo chiesto informazioni ai vigili, ma non hanno saputo dirci per quanto tempo l'area resterà in queste condizioni”. La zona è quindi transennata da tempo immemorabile, tanto che una delle transenne è stata inglobata dall’asfalto quando è stato rifatto il manto stradale. Si può trovare di tutto, una discarica a cielo aperto dove si vedono cartacce, bottiglie, cartoni della pizza, lattine vuote e perfino avanzi di panini. Una residente in via del Cardello ha sottolineato come sia indegno che un’area di così tanto pregio sia ridotta in quelle condizioni. Ha inoltre aggiunto che i cittadini stanno avviando una raccolta di firme per chiedere di riaprire e bonificare la zona. Anche perché una delle due rampe transennate serve per arrivare in modo più celere alla fermata metropolitana Colosseo.

Manca poco al Giubileo

Dal canto suo il Comune ha spiegato che “l'intervento di transennamento è stato necessario dopo una valutazione tecnica da parte dei vigili del fuoco. Il blocco del passaggio si è reso indispensabile per mettere in sicurezza il versante che aveva mostrato segni di cedimento”. Peccato però che dopo aver messo in sicurezza le rampe nessuno abbia pensato di riaprire. Eppure, lo stesso Stefano Marin, assessore municipale all'Ambiente e al Decoro urbano, ha fatto sapere che circa due mesi fa c’era stato in Municipio un tavolo tecnico, al quale hanno partecipato tutte le istituzioni responsabili. Quel giorno è stato deciso che “la Sovrintendenza capitolina presenterà un progetto di risistemazione completa dell'area, sia per la transitabilità, sia perché si trova in uno dei luoghi più importanti di Roma dal punto di vista archeologico e monumentale”.

Marin ha poi tenuto a precisare che il Giubileo ormai prossimo obbliga chi di dovere a pensare a un progetto definitivo in modo da aumentare il godimento e il decoro del luogo.“Sarà mia cura intervenire perché i luoghi anche se non transitabili possano tornare decorosi e godibili, per ora alla vista e al più presto anche al passaggio”, ha infine promesso l’assessore.

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