Una notizia amara quella che arriva dalla città di Roma. Ha massacrato di botte la compagna, colpendola con un manico di scopa e con una livella da muratore. Poi l’ha stuprata. Il tutto mentre le coppiette della capitale si apprestavano a festeggiare San Valentino. Si tratta dell’ennesimo grave episodio di violenza brutale contro una donna, avvenuto a Roma.
Responsabile un uomo di trentasette anni di nazionalità romena che gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato per i reati di lesioni e violenza sessuale. E portato nel carcere di Regina Coeli, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. I fatti sono accaduti all’interno di un’abitazione nel quadrante nord della capitale, dov'è scoppiata una furiosa lite tra la coppia ormai separata da tempo. Secondo le informazioni apprese, pare che l’uomo fosse ossessivamente geloso di un amico della sua ex compagna. Non sopportava che si frequentassero.
Il trentasettenne non accettava il fatto che la donna intrattenesse una relazione con questa persona. L’ha così aggredita, colpendola ripetutamente, prima con una scopa, poi, con una livella da muratore. Gli agenti del commissariato flaminio nuovo diretti da Massimo Fiore, sono accorsi immediatamente sul luogo della tragedia dopo aver ricevuto la chiamata d’emergenza. Hanno trovato la donna ricoperta di sangue con emorragie dall’orecchio sinistro e dalla caviglia. Scoperti poi grossi lividi su una spalla e sui glutei.
I poliziotti hanno chiesto l’intervento urgente di un’ambulanza che in breve tempo è arrivata e ha soccorso la donna, trasportandola in ospedale. Arrivata in pronto soccorso, la paziente è stata affidata ai medici che si sono presi cura di lei. E hanno attivato il protocollo rosa previsto per le donne vittime di violenza. Protocollo che prevede la presa in carico della persona. Intorno alla povera vittima verrà costruita una rete di assistenza e protezione. Per quanto riguarda le ferite, se la caverà con una prognosi di venti giorni.
Nelle stesse ore veniva arrestato uno “stalker di San Valentino”. Gli agenti del commissariato San Lorenzo hanno fermato un italiano di 45 anni. L’uomo, che non si è rassegnato alla fine della relazione con la sua ex compagna, la vessava, pedinandola, tramite messaggi e telefonate. La donna, giunta all’esasperazione, ha presentato più denunce contro l’ex. L’ultima il 14 febbraio.
Mentre era negli uffici del commissariato San Lorenzo, si è accorta della presenza dell’uomo proprio davanti agli uffici di polizia. La paura deve essere salita alle stelle. Immediatamente la ragazza ha avvisato gli agenti che sono accorsi in suo aiuto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.