Abbuffate, eccessi alimentari, stravizi, quale occasione migliore se non le feste concluse da poco per esagerare con il cibo e con le porzioni. A guidarci spesso è la voglia di convivialità e la necessità di festeggiare, di sperimentare nuove ricette e di trascorrere momenti di pura allegria. Scelte lecite ma non sempre amiche della linea, tanto da stravolgere la salute e il benessere personale. Gli eccessi tipici delle festività possono favorire una serie di conseguenze impattanti, scopriamo insieme quali e come porvi rimedio.
Eccessi alimentari, ecco cosa provocano
Preparare pietanze golose e portate in tavola manicaretti gustosi e calorici fa parte della ritualità tipica dei periodi festivi. Un insieme di tradizioni culinarie e proposte che rimarcano la voglia di stare insieme per festeggiare, o anche semplicemente di chiudere la frenesia fuori dalla porta.
Spesso, però, si finisce per mostrare troppa indulgenza nei confronti di porzioni e quantitativi, finendo per inglobare un numero eccessivo di calorie e di cibo. Un eccesso che si trasforma in adipe e grasso in grado di accumularsi in varie parti del corpo, dal viso al collo, passando per schiena, fianchi, ventre e gambe. Si tratta di una condizione che può peggiorare se si possiede una predisposizione genetica o problematiche fisiche e ormonali. E, senza un controllo adeguato, si rischia di aumentare anche di sette chilogrammi in meno di un mese, con un impatto calorico notevole.
Abbuffate, come incidono sulla salute
A fine festività in molti lamentano un accumulo di grasso esagerato che, se non smaltito nel modo giusto, più tramutarsi in adipe sottocutaneo e riserve di grasso difficili da eliminare. Non solo perché, tra le problematiche fisiche più ricorrenti, le abbuffate portano in dono:
- emicrania e mal di testa;
- gonfiore addominale, colite e gas intestinale;
- problematiche del transito intestinale quali costipazione o diarrea;
- aumento dei radicali liberi e dell'invecchiamento cellulare;
- sofferenza epatica;
- aumento dei livelli glicemici e del colesterolo;
- senso di affaticamento fisico e anche respiratorio;
- perdita della tonicità;
- difficoltà digestive;
- problematiche articolari.
Alimentarsi in modo eccessivo può impattare sul benessere fisico, magari già minato dalla presenza di patologie pregresse come ad esempio diabete, cardiopatie, problemi renali e di ipertensione, e molto altro. Aggravando così una condizione instabile e molto fragile.
Soluzioni e rimedi più efficaci
Via libera a festeggiamenti e convivialità, ma nel modo giusto senza cedere alle abbuffate e agli eccessi che possono rovinare la salute.
Come già accennato, mangiare e bere a dismisura durante le feste può trasformarsi in un accumulo di adipe difficile da smaltire, oppure esacerbare una condizione clinica già delicata. Ecco perché è bene affrontare le occasioni di incontro con il giusto equilibrio, senza togliere nulla a gusto e festeggiamenti, ma senza dannosi eccessi. Ecco qualche regola utile:- quantità: no alle maxi porzioni e ai bis, meglio un assaggio piccolo che permetta di degustare tutto senza appesantire la digestione;
- alcolici e dolci: un calice di vino è concesso, perfetto per il brindisi ma da alternare con tanta acqua in grado di idratare e aumentare il senso di sazietà. Attenzione anche ai dolci, meglio sceglierne uno, una piccola porzione da consumare subito dopo il pasto così da agevolarne una rapida digestione;
- snack e masticazione: meglio intervallare i pasti con snack salutari quali frutta fresca e secca così da non giungervi troppo affamati. Affrontandoli con la giusta calma, masticando con cura e a lungo per ridimensionare la frenesia data dalla fame nervosa;
- alimenti sani e cotture leggere: che siano festività natalizie, compleanni o altre occasioni importanti è meglio prediligere le pietanze più semplici e leggere. Evitando quelle troppo ricche, caloriche e con condimenti pesanti, in favore di piatti cucinati in modo light ad esempio a vapore o alla griglia;
- avanzi: stop a ciò che rimane in tavola ma via libera a frutta, verdura e pesce che risultano più light evitando anche di spezzare l'attesa sgranocchiando golosità tra un pasto e l’altro;
- movimento: scuotere i festeggiamenti e le celebrazioni alimentari con del sano movimento, un po' di fitness casalingo e anche delle lunghe passeggiate con il cane di affezione.
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