Padova - Al risveglio ha raccontato alla professoressa di una notte di allegria durante la gita scolastica che per lei si era trasformata in un inferno a causa degli abusi sessuali subiti da un compagno di classe, con il quale si era allontanata dal gruppo. L’insegnante ha chiamato il preside che ha segnalato il fatto alla procura di Padova.
L'indagine della magistratura Sarà la magistratura ora a dover fare chiarezza su quanto avvenuto tra due diciottenni a metà dello scorso aprile durante una gita in una località del sud Italia di una classe di un istituto liceale padovano. L’inchiesta, come riporta la stampa locale, è affidata al sostituto procuratore della Repubblica Sergio Dini che ha affidato le indagini ai carabinieri. L’ipotesi d’accusa nei confronti del giovane è di violenza sessuale. Agli atti anche una lettera del padre della ragazza. L’uomo sosterebbe che la figlia è stata anche emarginata dai compagni di classe.
La ricostruzione dello stupro Nel corso della gita la sera una delle stanze dove alloggiavano gli studenti si sarebbe trasformata in una sorta di "discoteca" e i due avrebbero ballato a lungo assieme prima di scendere in giardino.
Qui, il ragazzo si sarebbe fatto avanti ma di fronte al no della compagna l’avrebbe gettata a terra e abusato di lei. Ora sarà compito degli investigatori ricostruire tutte le fasi della vicenda per dare riscontri al racconto della ragazza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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