La sinistra cancella l'ermo colle di Leopardi

Il piano regolatore di Recanati farà scempio dei paesaggi che hanno ispirato il grande poeta. Il vincolo edilizio è venuto meno dopo cinquant'anni di battaglie legali. Palazzoni e alberghi potrebbero sfregiare per sempre il panorama

La sinistra cancella  
l'ermo colle di Leopardi

nostro inviato a Recanati (Macerata)

Alla conquista dell’Infinito. Somiglia al titolo di un film ma potrebbe essere la preoccupante sintesi di un scempio annunciato. O, meglio, nascosto nel linguaggio «interpretabile» di un piano regolatore che, minacciosamente, offusca l’orizzonte di Recanati.E rischia di cancellare per sempre dalla memoria e dalla vista quell’«Ermo Colle» tanto caro a Giacomo Leopardi.
Il progetto, già sul tavolo della Commissione Edilizia del Comune di Recanati, governato da una giunta di centro sinistra, consente per la prima volta accorpamenti di cubature esistenti, costruzioni di cubature aggiuntive, parcheggi, costruzioni di stradine varie, variazioni di destinazione ed uso.
In buona sostanza, ai proprietari delle case coloniche sulle pendici del Colle dell’Infinito, verrebbe concesso il permesso di sommare in un’ unica volumetria le loro attuali proprietà (casali, cascine per gli attrezzi, ricoveri per il bestiame etc) servendo, quindi, loro su un piatto d’argento la possibilità di trasformare le loro costruzioni, effettivamente un po’ délabré, non solo in nuove e più funzionali case coloniche, ma addirittura in palazzine o alberghi più o meno grandi. Una svolta insidiosa dopo oltre cinquant’anni di battaglie legali con esiti alterni, nate in seguito al vincolo di edificabilità che era stato posto sul Colle nel 1952 e poi cancellato, rimesso e ancora cancellato, per un cavillo pescato da un avvocato locale.
A dire il vero la precedente amministrazione comunale, in questo caso di centro destra, aveva incaricato gli architetti Dierna e Canti di redigere un progetto da inserire come variante al piano regolatore per salvaguardare in modo definitivo il Colle dell’Infinito (compresa la «Valle del Passero Solitario», pure di leopardiana memoria) ma è pur vero che i contenuti del piano hanno subito continue variazioni e aggiustamenti. Da qui la preoccupazione di molti recanatesi ma anche del Fondo per l’Ambiente: «Il rischio - avverte Stefano Papetti, presidente del Fai delle Marche - è quello di trasformare un’ottima intenzione di salvaguardia del paesaggio che Leopardi “mirava”, nella tutela di poco nobili interessi personali». Rischio ipotizzato anche dal deputato Pdl, Carlo Ciccioli che ha presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere al ministero dei Beni culturali di «ripristinare il vincolo diretto e indiretto sul Colle dell’Infinito».
Preoccupato ancor di più un illustre recanatese dal cognome che non lascia dubbi sulla sua volontà di tutelare il paesaggio: «Sul colle dell’Infinito c’è un pugno di case coloniche, ora che si parla di accorpamenti pare ci sia già più di un proprietario che voglia fare qualche alberghetto» dice il conte Vanni Leopardi. «Tutto sta ora nel vedere - aggiunge - quale interpretazione si darà a questo piano.
Nel 2012 ci sarà una grande rievocazione leopardiana, non vorrei che il piano arrivasse ad intaccare il paesaggio. Perché sfregiare l’ermo colle e togliere quel suo senso di solitudine in un paese già degradato?».
Piuttosto perplessa rispetto alle possibili evoluzioni in sede amministrativa del «suo» piano persino l’architetto Gaia Canti: «Avevamo redatto un piano rigoroso, che lasciava libera la visuale verso l’Infinito.

Sicuramente non rimarranno la case coloniche, così come sono oggi, considerato che molte sono quasi in rovina, ma l’albergo o la palazzina di cemento armato non sono contemplate. Tutt’al più qualche agriturismo o country-house...».

Commenti
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Avatar di no b. no b.
26 Set 2011 - 13:06
ovviamente è colpa della sinistra.. ahahhah, adoro questo "giornale"!
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Avatar di marcos74 marcos74
26 Set 2011 - 09:02
é quello che passa in un paese dove il condonno edilizio é stato istituzionalizzato
Avatar di chefare? chefare?
26 Set 2011 - 09:43
vi siete dimenticati di dire che ogni anno c'e' la "Fiera per mangiare i bambini"...
Avatar di pino d. pino d.
26 Set 2011 - 10:09
Il solito ambientalismo, puramente strumentale, con finalità funzionali alle scelte della sinistra, totalmente indifferenti alla reale difesa dell'ambiente e dei valori culturali collegati. L'ambientalismo costruito in Italia da Pannella, gli fu scippato dalla sinistra che lo ha sempre usato esclusivamente a fini politici. E se a volte è capitato che alla fine abbia anche davvero difeso l'ambiente, è stato solo un effetto accessorio. Quando si è trattato di attaccare Bondi, i difensori delle bellezze d'Italia hanno difeso tutto, anche quanto poteva essere inutile o indifendibile. Ma allora, come oggi, hanno dimenticato l'ermo colle? Come mai non sono per strada a dimostrare contro lo scempio? Dove sono gli intelettual-impegnati dalla firma facile? Perché non pubblicano manifesti mettendo alla gogna i distruttori dei valori cultural-ambientali, patrimonio di tutti gli italiani? Mica c'entra qualche cooperativa, di quelle "giuste", su cui non si può mai trovar nulla da ridire? pino d.
Avatar di gaborb gaborb
26 Set 2011 - 10:17
Nel 1998 Vanni Leopardi si batté in tutte le sedi, Parlamento europeo compreso, per bloccare l'attraversamento di un elettrodotto lungo il colle dell'Infinito e scongiurare così uno scempio della memoria poetica nazionale. Si allungò di tre chilometri il tracciato dei piloni (una quarantina) per aggirare il colle a est, salvaguardando in questo modo il paesaggio che il poeta vedeva dalla finestra del suo palazzo. E così casa Leopardi si affiancò ai verdi e invitò gli italiani a votare per l'abolizione della servitù coattiva.. Ora però rimangono tristemente abbandonati diversi tralicci nella campagna dalle parti di Chiarino e non si capisce come possa arrivare l’energia elettrica senza i cavi dell’alta tensione. I casi sono due: o siamo in presenza di un’opera incompiuta e quindi i tralicci vanno demoliti o c’è una rete wirles che funziona senza cavi come il telegrafo di Marconi

Gabor Bonifazi - Macerata
Avatar di jailblazer jailblazer
26 Set 2011 - 10:18
tre tempi verbali a seconda della convenienza politica dell'articolo: farà scempio è futuro, è venuto meno è passato prox e poi potrebbero sfregiare col condizionale. si decida. parlate della sardegna invece
Avatar di Nadina Nadina
26 Set 2011 - 10:20
si pensi un po' alla destra che vuole cancellare il paesaggio che si è presentato ad Enea quando, tra Scilla e Cariddi, ha deciso di risalire lo stivale per approdare nelle coste laziali ...
Avatar di il_resto_mancia il_resto_mancia
26 Set 2011 - 10:24
tranquilli, non lo cancellano, solamente lo spostano sopra il mauseo di faccia di plastica ad arcore
Avatar di pino d. pino d.
26 Set 2011 - 11:02
Interessante. La sinistra commenta, ma non osa trovar nulla da ridire sullo scempio progettato, che anzi viene usato per stigmatizzare non solo il condono edlizio di alcuni anni fa, ma anche tutti gli altri condoni edilizi inventati nella fantasia della sinistra che poi li avversava strappandosi i capelli. Non importa nulla il fatto che si possa rovinare un bene culturale, l’importante è tentare di attribuirne la colpa a Berlusconi. E nessun pudore trattiene dall’inanellare incredibili concentrati di equilibrismi e di fantascientifiche piroette verbali. L’iimpostante è partire da un crimine contro la cultura e l’ambiente, anche se progettato dalla sinistra, per arrivare ad attribuirne la colpa ad altri. Colpo doppio: protezione omertosa verso gli amici, e occasione ghiotta per tantare di deviare l’indignazione verso l’incolpevole avversario politico. Come sempre. pino d.
Avatar di marin011 marin011
26 Set 2011 - 11:31
L'articolo non fa una piega ed é un vero peccato. D'altronde la legge sulla "salvaguardia del territorio" varata da questo governo consente di costruire anche sulle aree protette, scavalcando persino le sovrintendenze, senza parlare poi di tutti i condoni e stracondoni edlilizi per i quali non avevo speso nemmeno una riga contro. Vi suggerisco, dato che vi é tanto a cuore la cosa, di dare uno sguardo alla nuova legge regionale sarda a firma Cappellacci Pdl che annulla la Salva-coste di Soru e consente di costruire sulla battigia, di realizzare campi da golf, peraltro in una regione con penuria d'acqua, e con volumetrie da Paese del sud America. Non ho parole.....
Avatar di gaborb gaborb
26 Set 2011 - 11:31
Carlo Ciccioli chi? Quello che doveva riformare la legge 180 e che ha contribuito a far perdere Recanati e tante città di centrodestra delle Marche?

Gabor Bonifazi - Macerata
Avatar di voce.nel.deserto voce.nel.deserto
26 Set 2011 - 12:15
Insomma Recanati deve diventare un "cesso di paese" per realizzare le "magnifiche sorti e progressive" che Leopardi rievocava con amarezza come fosse l'"abisso orrido,immenso,in cui precipitanto,(l'uomo),il tutto oblia".

Un delitto ...attenzione a S & P ci declassa pure Recanati ed il Colle dell'Infinito con somma gioia della nostra sinistra e dei poveri europei che ci disprezzano ma c'invidiano per essere il vero simbolo dell'identità europea e di quella umana "tout court".

La sinistra fa senso.Inutile confrontarsi con loro,se non cambiano:chiederebbero il solito passo indietro.Poca fantasia,poco cervello,poca sostanza umana.
Avatar di morganaflo morganaflo
26 Set 2011 - 12:30
per Nadina (6)- Lei è troppo invischiata nella " presente stagione",si rilegga qualche poesia del Leopardi,invece di tentare di fare la spiritosa.
Avatar di no b. no b.
26 Set 2011 - 13:06
ovviamente è colpa della sinistra.. ahahhah, adoro questo "giornale"!
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