L'addio della fidanzata di Silvia Capasso: "Ora non ho più un cuore"

Venerdì notte, la star di The Voice of Italy, Silvia Capasso, è morta nel suo letto di ospedale a seguito di una serie di complicazioni correlate ad un aneurisma cerebrale che l'aveva colpita il 26 novembre scorso

Silvia è stata tra le finaliste di The Voice nel 2013, la sua voce aveva conquistato tutti, da Raffaella Carrà a Noemi. La Capasso nel corso della trasmissione, non si era mai nascosta e fin da subito aveva raccontato di avere una relazione lesbo. Il fatto di aver portato l'amore della sua vita in televisione aveva rappresentato per lei una vittoria. Poi il terribile malore il mese scorso e tutto è precipitato.

La sua fidanzata Lisa Peretti, dopo quel maledetto giorno di novembre, ha constantemente aggiornato i fan di Silvia sulle sue condizioni di salute. "Quella che stai combattendo amore mio non è una battaglia ma una grande guerra. Stai continuando a lottare ora dopo ora...Tu questa guerra la vincerai amore. Perché siamo tutti con te ora dopo ora" - scriveva su Facebook Lisa soltanto il 15 dicembre, il giorno prima della morte di Silvia.

E dopo un messaggio del 16 dicembre alle 20.25 dove Lisa incoraggiava la sua amata ad andare avanti a lottare perché sembrava che le cose stessero migliorando, arriva il buio. Il buio della morte. Durante la notte del 16 dicembre, infatti, Silvia ha smesso di lottare e solo due giorni dopo la sua fidanzata è risucita a scrivere su Facebook un breve addio: "Scusate mi viene difficile scrivere soprattutto queste parole. Con un cuore che non ho più vi dico quello che già sapete: Silvia non c'è più. Per motivi medico legali la camera ardente rimarrà chiusa. Vi comunicherò data ora e luogo per i funerali. Grazie a tutti. Ricordate sempre Silvia come Una Grande Grande DONNA e tenete stretto a voi l'onore di averla conosciuta".

Silvia Capasso era molto conosciuta nel mondo dello spettacolo e al suo seguito aveva tantissimi fan. La sua morte, infatti, ha sconvolto tutti.

Silvia era così, solare, forte, una vera leonessa che non si spaventava e non si arrendeva davanti a niente. Solo la morte è riuscita a farle piegare la testa, quella testa che ha sempre tenuto alta per la sua grande dignità.