Libertà vigilata per Anna Sorkin. "Ho imparato tanto quando ero in prigione…"

Una svolta al caso della truffatrice di New York. Anna Sorkin è ora in libertà vigilata e pensa a un podcadst e un libro sulla sua esperienza in galera

Libertà vigilata per Anna Sorkin. "Ho imparato tanto quando ero in prigione…"

Di professione era una party girl e una donna influente che si muoveva con agilità all’interno della borghesia di New York. In realtà Anna Sorkin non era proprio nessuno. Ha truffato tutti lì nella Grande Mela e, una volta finita in prigione, il suo caso è rimbalzato sul web come una scheggia impazzita. Tanto è vero che nel 2021, proprio sulla vicenda di Anna Sorkin, Shonda Rhimes ha costruito e realizzato una serie per Netflix (ispirata a un articolo di giornale) che è diventata un successo di pubblico. Inventing Anna, questo il titolo dello show, ha raccontato nei minimi dettagli l’ascesa e la discesa della Sorkin – da tutti conosciuta come Anna Delvey -. Un fatto di cronaca è diventa una fiction, ma le vicende giudiziarie non si sono ancora concluse per l’ex truffatrice.

Come ha riportato il New York Times in un articolo pubblicato a inizio di ottobre, Anna Sorkin è uscita di prigione ma è in libertà vigilata. Il giudice per l’immigrazione Charles Conroy ne ha autorizzato il rilascio (agli arresti domiciliari) in quanto la validità del suo visto negli Usa è scaduta, e deve quindi essere rimpatriata in Germania. Nell’intervista al magazine americano si è lasciata andare ad alcune rivelazioni sia sulla condanna che sulla vita in prigione. Ad oggi non ha ancora pagato i 275 milioni di debiti ma crede che per lei sia giunto il momento di un nuovo inizio. "Sono entusiasta di uscire e di potersi concentrare sull’appello contro la mia ingiusta condanna – esordisce -. È impossibile dimenticare senza cambiare ciò che ho vissuto dietro le sbarre. Ho imparato davvero tanto. In prigione ho provato a vedere la mia esperienza come qualcosa su cui migliorare – aggiunge -. La persona che sono oggi deriva dalle decisioni che ho preso in passato". E tra le righe si continua a professare innocente, nonostante le prove a suo carico. Nelle rivelazioni, poi, ammette che è pronta a dare una svolta alla sua vita.

"Sto lavorando su tanti progetti. L’arte è uno di questi. Ad esempio, sto lavorando sul mio podcast con tanti ospiti in ogni episodio – afferma -. È stato difficile registrare in cella. E poi c’è il mio libro. Vorrei scrivere qualcosa in merito alla riforma della giustizia criminale per far capire quanto può essere difficile la galera per noi donne.

Rincorrere la celebrità? Ora è l’ultimo dei miei pensieri, specialmente ora che sono a casa senza accesso ai social". Ma non è tutto. La Sorkin è convinta che tutti questi buoni propositi aiuteranno a non "ripetere gli errori del passato".

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