Le mostre della settimana

Dalle esplorazioni polari alla rivelazione della forma, le mostre fotografiche più interessanti della settimana

Le mostre della settimana

TORINO

150 Anni di esplorazioni polari
“Dalla Groenlandia di Nansen al Polo Sud di Amundsen-Scott” è il sottotitolo che spiega lamostra aperta fino all’11 marzo al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino e organizzata dall’Associazione Circolo Polare di Milano e dall’Ambasciata di Norvegia in Italia. Attraverso oggetti, testimonianze, immagini, documenti, vengono ricostruiti i tragitti, le difficoltà, le tappe e le vittorie di queste grandi imprese, con particolare evidenza per il ruolo che ebbero gli esploratori polari italiani. Orari: 10-19; chiuso martedì. Info: tel. +39 011 432.6354 http://www.mrsntorino.it

MILANO

Baby Blues. Fotografie di Guia Besana
C’è tempo fino al 27 marzo per visitare la personale di questa giovane fotografa proposta alla Fnac di via Torino. La sua è un’indagine sul mondo femminile e sulla complessità della maternità. Con immagini che sono quasi delle messe in scena teatrali, fatte di pose statiche e allusioni a stati d’animo, vengono sondate gioie e paure, attese e conflitti anche angoscianti della condizione di diventare madre nel mondo contemporaneo. Orari: 9.30-20; domenica 10-20. Ingresso libero. Info: tel. 02.869541; www.fnac.it

MODENA

Decimo Parallelo Nord. Fotografia contemporanea da India e Sudamerica
All’Ex Ospedale Sant’Agostino fino al 29 aprile sono esposte le ultime acquisizioni della collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Oltre cento opere, tra video, foto, animazioni e installazioni, per 22 artisti coinvolti, racconteranno scene e scenari che si svolgono all’altezza del decimo parallelo geografico, filo simbolico che collega mondi lontani. Una varietà culturale, geografica, artistica da mettere a confronto e dalla quale trarre ispirazioni. A cura di Filippo
Maggia; con ingresso gratuito. Orari: 15-19; sabato e festivi 11-20; lunedì chiuso. Info: tel. 059.239888; www.mostre.fondazione.crmo.it

ROVIGO

Il Divisionismo. La luce del moderno
Apre oggi a Palazzo Roverella una rassegna dedicata al magico periodo artistico che fiorì in Italia dal 1890 a poco dopo la Grande Guerra e coinvolse diversi autori. Ispirati dal Puntillismo francese di Signac e Seraut, anche da noi si fecero sperimentazioni con l’uso diviso dei colori complementari accostandoli e sovrapponendoli per trasferire su tela paesaggi, ritratti ed emozioni. Da Vittore Grubicy de Dragon a Plinio Novellini, da Previati a Segantini a Pellizza da Volpedo e Giacomo Balla. Fino al 24 giugno. Orari: 9-19; sabato e festivi 9-20; chiuso lunedì. Info: tel. 0425.460093; www.mostradivisionismo.it.

ROMA

Pino Musi. Rivelazione della forma
Attraverso lo sguardo di uno dei più importanti fotografi italiani vengono rievocate architetture, luoghi e atmosfere del nostro patrimonio artistico. Cinquanta fotografie in bianco e nero, essenziali e non retoriche, sono raccolte solo per pochi giorni e fino al 26 febbraio, al Museo dell’Ara Pacis per un itinerario di bellezza che suggerisce una indagine quasi introspettiva su luoghi che appartengono alla nostra memoria. Orari: 9-19; lunedì chiuso. Info: tel. 06.0608; www.arapacis.it

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