Ozzy Osbourne e la moglie Sharon hanno fatto chiarezza sulle condizioni di salute dell'ex leader dei Black Sabbath: una puntualizzazione resasi necessaria dopo gli alti e bassi affrontati negli ultimi anni. Non solo cure ma anche ricoveri ospedalieri per Ozzy, che ha confessato di essere stato colpito da una forma particolare del morbo di Parkinson, il PRKN 2: una condizione debilitante, una notizia che ha sconvolto i suoi tantissimi fan.
Incalzato durante un'intervista ha confessato di non essere turbato dalla morte, certo che non ci sarà tra quindici anni: l'attuale mancanza di salute incide sulla sua serenità e sulla voglia di proseguire con il suo tour di addio, "No More Tours 2". Un impegno a cui vuole tenere fede ma condizionato dai continui ricoveri e dai momenti di cedimento fisico: una situazione deprimente per la star ormai settantunenne.
Il pensiero della morte è sempre stato presente nella vita dell'artista, un percorso condito da eccessi di ogni tipo, a cui ha fatto fronte con il sostegno della sua famiglia e in particolare della moglie Sharon, rimasta al suo fianco nonostante una serie di tradimenti. Ma ora Ozzy pensa alla morte in modo più sereno, senza il terrore di un tempo, cercando di godersi ogni momento bello e ogni attimo che considera prezioso.
La mancanza di una salute stabile incide sul suo animo e, per questo, Ozzy ha chiesto ai suoi fan di donargli sostegno emotivo e pensieri positivi, così da portare a termine gli impegni legati al tour e all'album, che uscirà il mese prossimo con il titolo di "Ordinary Man". Nel frattempo è occupato con la fisioterapia che affronta quasi tutti i giorni: una scelta medica necessaria dopo il recente intervento al collo, affrontato per riposizionare le placche metalliche inserite nel 2003.
La situazione non è semplice e di rapida soluzione, ma l'artista sta affrontando il tutto con forza ottenendo anche piccoli miglioramenti, progressi necessari per ritrovare la tranquillità
emotiva. Ozzy è finito in ospedale dopo essere caduto accidentalmente dalle scale: una scivolta non proprio rock'n'roll per uno come lui che ha rischiato la vita più volte tra eccessi, incidenti d'auto e di aereo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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