Il primo documentario, o docu-serie, di Netflix che ha inaugurato il genere true crime è stato The Staircase, uno dei prodotti più notevoli presenti nella piattaforma streaming.
Ovviamente non si parla di una trama con episodi ispirati o tratti da un racconto, quello che vedrete in The Staircase è ciò che realmente è accaduto nel caso che ha visto coinvolto Michael Peterson, con maggiore attenzione all’aspetto processuale circa la morte della moglie Kathleen.
The Staircase non è una produzione di Netflix. Il documentario, prodotto e diretto dal premio Oscar Jean-Xavier de Lestrade, è datato 2004 ma è grazie al passaggio su Netflix con l’aggiunta di nuovi episodi, e conseguente esplosione globale, che si è affermato come uno dei più apprezzati racconti del suo genere.
Michael Peterson, ex militare, giornalista e autore di libri, il 9 dicembre 2001 chiama il pronto soccorso di Durham, North Carolina. È disperato, ha trovato la moglie in condizioni critiche ai piedi delle scale di casa. C’è sangue dappertutto ed è in pericolo di vita. Arrivano i soccorsi e la polizia, ma per la moglie Kathleen non c’è più niente da fare, è morta.
La ricostruzione di Michael Peterson non convince gli inquirenti. Stando a ciò che dice, la moglie è caduta per le scale. Le ferite presenti sulla testa di Kathleen invece fanno pensare che è stata colpita ripetutamente da un oggetto appuntito.
Da qui iniziano le investigazioni della polizia, del procuratore, ma anche della difesa di Michael Peterson, che vedono coinvolti l’avvocato ed altri consulenti, dediti a supportare la tesi di Michael o ancora meglio a smontare la tesi accusatoria. A complicare ancora di più la sua posizione c’è un precedente che vede coinvolto Peterson. Anni prima, quando abitava in Germania, una sua amica e vicina di casa, nonché madre delle sue due figlie adottive, era morta in circostanze simili.
The Staircase si concentra principalmente sulle investigazioni e sul processo dal punto di vista della difesa, ricordando uno dei casi più importanti della storia processuale statunitense e che abbiamo apprezzato nella sua trasposizione seriale: il caso di O.J. Simpson.
Oltre all’attività lavorativa della difesa però viene mostrata anche la vita di Michael Peterson, con gli sconvolgimenti che questa subisce prima, durante e dopo il processo per la morte della moglie. Inevitabile chiedersi se è lui il colpevole o meno, ma sta all’accusa dimostrarlo e per quanto strambo possa presentarsi il signor Peterson, questo non ne fa automaticamente un assassino.
Le interviste a questo buffo soggetto mentre fuma la pipa, racconta la sua vita, nega e poi ammette la sua bisessualità, scherza con le figlie adottive e amici, è uno dei motivi principali per cui guardare The Staircase e decidere durante il corso degli episodi, alla luce delle prove raccolte, se è colpevole dell’omicidio della moglie oppure no.
The
Staircase conta 13 episodi e nonostante la presenza di altri grandi documentari ad affiancarlo su Netflix, come i più recenti Conversation with a Killer: The Ted Bundy Tapes o Evil Genius, resta ancora il documentario più completo del genere true crime.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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