L’Inter 2016-2017 inizia a prendere forma e dopo l’arrivo del centrocampista Ever Banega e del terzino turco Caner Erkin, Piero Ausilio è a lavoro per regalare a Roberto Mancini una squadra competitiva che dovrà lottare per grandi traguardi nella prossima stagione. Oltre ad acquistare, però, il club nerazzurro dovrà vendere e la difesa rischia una vera e propria rivoluzione. Chi lascerà sicuramente Milano è Davide Santon che ha molte richieste dalla Premier League con il Watford di Mazzarri che lo vuole per rinforzare le fasce. Dodò e Ranocchia torneranno dal prestito alla Sampdoria ma sono solo di passaggio, mentre Alex Telles non sarà riscattato. Su Danilo D’Ambrosio pende un punto di domanda: se arriverà un’offerta superiore ai 5 milioni di euro lascerà l’Inter, altrimenti resterà vista la sua grande duttilità. Un altro calciatore che rischia di salutare Milano è il brasiliano Juan Jesus che nonostante voglia restare ha diverse offerte: per 10 milioni di euro la società di Corso Vittorio Emanuele lo lascerà partire.
Yuto Nagatomo e Joao Miranda sono gli unici due difensori sicuri, o quasi, di restare alla corte di Mancini. Il giapponese ha rifiutato lo United e ha rinnovato da poco fino al 30 giugno del 2019, mentre il centrale brasiliano è uno dei più forti difensori in circolazione, è un punto fermo della squadra nerazzurra, compirà 32 anni a settembre e difficilmente l’Inter potrà realizzare una plusvalenza dalla sua cessione. Infine, c’è da dirimere la questione legata a Jeison Murillo che potrebbe essere il sacrificato per far cassa. Sul classe 92 ci sono diversi club di Premier League, della Liga e il Bayern Monaco che sono disposti ad investire 25-30 milioni di euro. L’Inter se arriverà un’offerta di questo tipo potrebbe prendere in considerazione l’idea di privarsi, dopo solo una stagione, del promettente difensore colombiano.
Per sostituirlo, sul taccuino di Ausilio c’è da tempo il nome di Jeffrey Bruma del Psv Eindhoven e secondo quanto riporta il Corriere dello Sport il direttore sportivo nerazzurro ha messo nel mirino anche Eliaquim Mangala, classe 91, del Manchester City.
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