Vigilia di campionato per la Juventus campione d'Italia di Andrea Pirlo che affronterà la Sampdoria dell'esperto Claudio Ranieri. Il tecnico bianconero è parso molto sicuro di sè e ha presentato così il match contro i blucerchiati: "Sarà una gara difficile, Ranieri è un grande tecnico. Ma ci siamo preparati bene. Ho zero dubbi e tante certezze. Alleno una squadra forte e piena di campioni", il primo commento del tecnico di Flero.
Pirlo ha poi parlato del suo esordio assoluto in panchina: "Il mio esordio? Io sto bene, l'importante è che stiano bene i ragazzi domani. Abbiamo fatto una settimana di lavoro importante per prepararci a questa partita. Giocatori a disposizione ne ho abbastanza per poter disputare la gara di domani, degli infortuni di Dybala e de Ligt sapevamo già all'inizio della stagione. Il modulo? Abbiamo provato col Novara qualcosa e questa settimana abbiamo provato soluzioni diverse. Purtroppo ieri è andato ko Alex Sandro, ma domani vedremo chi giocherà in quella posizione. Abbiamo svariate alternative".
Il tassello mancante
Il tecnico bianconero ha poi affrontato un tema fondamentale: l'attaccante che dovrà rimpiazzare numericamente e non solo Gonzao Higuain volato all'Inter Miami: "L'attaccante? Lo stiamo aspettando tutti. Il mercato è lungo e partito da poco. Ci sono problemi per tante squadra ad avere dei giocatori. Per cui siamo sereni, siamo contenti dei giocatori che abbiamo a disposizione, poi in futuro speriamo che arrivi anche il centravanti, ma non abbiamo fretta".
Immancabile al domanda sul Pistolero Luis Suarez che ha sostenuto l'esame per ottenere il passaporto italiano proprio nella giornata di giovedì presso l'Università di Perugia: "Difficile che possa essere lui il centravanti della Juve guardando i tempi lunghi per ottenere il passaporto", il commento che farà non troppo piacere ai tifosi bianconeri che si potranno però "consolare" con Edin Dzeko in arrivo dalla Roma. Pirlo ha poi parlato di un calciatore ad oggi in esubero come Sami Khedira: "Khedira ancora non si è ancora allenato perché sta recuperando dall'infortunio, quindi non è ancora a disposizione con la squadra. Quando rientrerà vedremo il da farsi".
Juve targa Pirlo
L'ex calciatore di Inter e Milan ha poi svelato tutte le difficoltà affrontate in questo precampionato: "Questo è stato un precampionato corto per tutti, ma non vedo problemi. Abbiamo avuto poco tempo per prepararci, ma è così per tutte le squadre". L'allenatore della Juventus ha poi parlato della sua idea di calcio: "Sono qui non per dimostrare le differenza con la Juve di Sarri. Sarri ha le sue idee e io ho le mie convinzioni. In certe situazioni le idee possono essere anche simili, però io porto avanti la mia filosofia di calcio.
Voglio vedere un calcio aggressivo, con padronanza del gioco. Però non deve essere la Juve di Pirlo diversa da quella di Sarri. Sono due culture magari diverse, però gli obiettivi devono essere gli stessi".
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