Gli Europei sono alle porte: giocatori e tecnici di tutte le nazionali stanno cercando la calibratura fisica e tattica per portare a casa risultati prestigiosi. Tra questi spicca il nome della Francia, la squadra padrone di casa di queste evento calcistico farcita di talenti come Pogba, centrocampista in forza alla Juventus.
Niente Ramadan per Pogba
Tra le sue fila, molti calciatori sono di fede musulamana. Un problema visto che le gare e l'evento coincidono con il mese in cui i musulmani praticano il ramandan: il digiuno dall'alba al tramonto cominciato lunedì. Esonerati da questa dura prova di fede calciatori del calibro di Pogba, Sagne e Kanté. Il tecnico Deschamps ha dato il suo benestare a questa decisione. Ma ha concesso nel menu piatti halal.
Questi sono i primi che hanno scelto di voltare spalle alle tradizione dell'islam.
Ancora in dubbio quelli di altre nazionali, come Albania e Turchia. Non è la prima volta che calciatori e atleti scelgano di non rispettare le tradizione della religione. Anche al Mondiale ci furono molte discussioni a riguardo
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.