A Buenos Aires, in questi giorni di follia, tra l'aggressione ai giocatori del Boca Juniors e il rinvio a data da destinarsi del ritorno della finale di Copa Libertadores con il River Plate, sembra complicato andare oltre i fatti di violenza già registrati davanti allo stadio Monumental. E invece, qualcuno ce l'ha fatta. Si tratta di una tifosa dei Milionarios, ripresa da una videocamera mentre era intenta ad attaccare sul corpo della figlioletta dei bengala - dei fumogeni - allo scopo di portarli di nascosto allo stadio.
Il filmato, che ha fatto in un attimo il giro del mondo, lascia a bocca aperta. Si vede una donna, vestita di bianco e di rosso, i colori sociali del River Plate, legare dei bengala attorno al busto di una bambina. Ad assistere alla scena, senza fare un plissé, altre due persone. La bambina, ignara di tutto, probabilmente inconsapevole dei rischi dovuti alla possibile accensione senza motivo dei fumogeni, sorride. Attorno a lei due uomini, che sembrano quasi estasiati dal coraggio della madre della piccola. Come a dire: "Che colpo di genio".
Intervistato dopo l'aggressione al suo pullman, l'autista del Boca aveva parlato di "guerra". Ebbene, la bambina portava con sé delle armi. Il video è arrivato anche alla polizia che ha fermato l'autrice del "travestimento".
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